Giovedì 16 gennaio alle 18,30, la Libreria UBIK ospita un evento culturale particolarmente interessante. Si presenta il libro “Vietato a Sinistra. Dieci interventi femministi scomodi” di Daniela Dioguardi.
La pubblicazione raccoglie dieci saggi brevi di Dioguardi e di altre autrici, esponenti della cultura femminista italiana, sui temi che evidenziano come il contrasto all’ordine simbolico patriarcale, ancora persistente nell’immaginario di tanta parte della nostra società, intercetti la vita di uomini e donne, la genitorialità, l’economia e la democrazia; e come questi temi siano ancora vissuti come “scomodi” nel dibattito pubblico e nella prassi politica anche della Sinistra.
“Vietato a sinistra” è infatti il titolo del volume, che sarà presentato con una intervista a Daniela Dioguardi condotta da Fiorella Falci e con un intervento di Caterina Gatti, una delle autrici dei saggi pubblicati.
Daniela Dioguardi, docente, vive a Palermo dove ha animato dagli anni ’70 in poi il movimento femminista, portando le tematiche della differenza di genere nel dibattito politico della Sinistra siciliana.E’ stata dirigente del PCI e del PDS, e nel 2006 è stata letta alla Camera dei Deputati per Rifondazione Comunista, distinguendosi per la promozione di diverse proposte di legge sui diritti delle donne e dei minori.
Da sempre impegnata nell’UDI (Unione Donne Italiane), di cui è presidente provinciale a Palermo, ha promosso la creazione del Centro di Documentazione, dell’Archivio e della Biblioteca della Donne, l’unica in Sicilia, con più di 6.000 volumi, con le opere delle autrici più rappresentative della letteratura, della politica, della storia, della psicologia, della filosofia, privilegiando il pensiero e le pratiche della differenza sessuale, la pedagogia della differenza, la storia delle donne e la storia di genere, la storia dei movimenti politici delle donne, le “parole delle donne”, le lotte e i movimenti femministi, il lavoro e l’occupazione femminile, i diritti, la sessualità, il corpo e la cura.
