dal CCA riceviamo e pubblichiamo:
Nuova estate ma crisi idrica vecchia? Anche questa estate si ripete la crisi idrica. Cambiano le motivazioni ma permane la mancata regolare distribuzione .
Una crisi irrisolta, che non si capisce se realmente si vuole risolvere e che, ultimamente, ha portato il primo cittadino di Caltanissetta a presentare un esposto presso la locale Procura della Repubblica.
Il CCA (Comitato Cittadino Acqua) Caltanissetta resta a disposizione per tutti coloro che vogliono dare un positivo contributo in materia. Permane, però, l’amarezza dello scarso attivismo di moltissimi cittadini. Forse ormai ci si è troppo abituati a lamentarsi piuttosto che agire?
Ribadiamo che l’acqua è un diritto, bene primario e ovviamente parliamo di acqua potabile, un’acqua sicura per noi tutti.
La crisi idrica non può essere dimenticata perché fortunatamente c’è stato un inverno piovoso (come sufficientemente avvenuto quest’anno) perché può accadere, come in questi giorni, che non viene erogata acqua a causa di più guasti consecutivi.
Per evitare crisi idriche sono necessari interventi strutturali “di ampio raggio” e ben programmati per evitare disservizi ai cittadini soprattutto nei periodi estivi dove in Sicilia sono ovvie le criticità dovute alle alte temperature (che si aggravano ulteriormente in assenza di Acqua).
Ribadiamo l’invito per unire tutte le forze buone della città: politiche, sindacali, di categorie, religiose per collaborare insieme ai comitati che si occupano della tematica nell’interesse esclusivo dei cittadini che rappresentiamo.