Un nisseno a cui piace lo sport se vuole vedere eventi sportivi di un certo livello in Sicilia non ha alternative: deve mettersi in macchina e fare un po’ di strada!
Negli ultimi anni ho seguito l’Orlandina di Capo d’Orlando, quando era in A1 di basket e la Fortitudo Agrigento, sempre squadra di basket, quando era in A2, e saltuariamente la Meta Catania di calcio a 5, che ha vinto gli ultimi 2 campionati italiani e il Palermo calcio.
Inoltre, grazie al Presidente Giovannone, ho ripreso, dalla scorsa stagione, a seguire la squadra di calcio della mia Città.
Ieri, sabato 27 dicembre, con un amico, anch’egli “uomo di sport”, decidiamo di trascorrere un sabato a cavallo tra Natale e Capodanno a Palermo e di andare a vedere Palermo – Padova, con il Palermo in piena zona – playoff, che ambisce alla promozione in serie A.
Abbiamo la fortuna di trovare una giornata con un clima metereologico meraviglioso e con un “clima” all’interno dello stadio altrettanto meraviglioso. In quest’ultimo caso mi riferisco al clima di festa, di gioia e di passione che si respirava all’interno dello stadio Renzo Barbera, gremito con circa 35.000 spettatori, di cui 400 padovani, integrati perfettamente nel clima festoso del Barbera in quanto, sin dal 1983, esiste un gemellaggio molto solido tra i tifosi palermitani e quelli padovani.
In questa atmosfera festosa natalizia, nella quale le due tifoserie sono fraternamente gemellate, gli unici immancabili cori goliardici di sfotto’ sono stati quelli contro i catanesi.
Con il mio amico notiamo la presenza di tanti nisseni: li abbiamo visti al bar prima della partita, in fila per entrare allo stadio e dentro lo stadio.
In questa splendida atmosfera di festa il Palermo ha vinto per 1-0 con gol al 38′ dell’attaccante finlandese Pohjanpalo.
A fine partita si percepiva chiaramente, anche ascoltando dei cori espliciti della tifoseria palermitana, che la Città di Palermo e tutti i tifosi siciliani presenti al Renzo Barbera hanno una gran voglia di serie A. Come sarebbe bello per tutti gli appassionati di calcio e di sport in generale siciliani se i proprietari del Palermo calcio, che sono gli stessi del Manchester City, il cui vertice è lo sceicco Mansour, investissero qualche euro in più nel Palermo, valutando nel modo giusto le potenzialità di uno stadio sempre gremito in ogni ordine di posti con un Palermo d’alta classifica in serie A.
In questo momento il Palermo, dopo la vittoria di ieri, è quarto in classifica, in piena zona play-off, a 5 punti dalla prima e a 4 punti dalla seconda posizione, con tutte le carte in regola per ambire alla serie A.
Come sarebbe bello per noi nisseni, amanti dello sport, se la stagione calcistica 2025-26 si concludesse con il Palermo promosso in serie A, il Catania promosso in serie B e la Nissa … non lo diciamo per scaramanzia, ma ci siamo capiti.