Processione da S. Agata verso la Cattedrale di clero e laici insieme nell’itinerario simbolico della Speranza
Oggi è il giorno del Giubileo: “Pellegrini di Speranza”, indetto da Papa Francesco con la Bolla Spes non confundit, aperto dal Papa la sera del 24 dicembre con l’apertura della Porta Santa in Vaticano, e che sarà aperto nella diocesi Caltanissetta, come in tutte le Diocesi italiane, nel giorno della Festa della festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, domenica 29 dicembre.
Il Vescovo mons. Mario Russotto, con suo decreto del 1° novembre 2024, ha convocato pertanto tutta la comunità diocesana domenica 29 dicembre alle 17,30 “per l’apertura solenne dell’anno giubilare 2025”, che avrà inizio davanti alla chiesa di S. Agata al Collegio di Caltanissetta, dove tutti i “Sacerdoti, Diaconi, Seminaristi, Religiosi e Religiose, Aggregazioni laicali e tutto il Popolo Santo di Dio” sono invitati a radunarsi per andare insieme in pellegrinaggio in Cattedrale, varcare la Porta, fare memoria del Battesimo e celebrare un’unica Eucarestia. Non ci saranno quindi altre messe pomeridiane in nessuna chiesa della Diocesi.
Il pellegrinaggio è il cuore del Giubileo nell’esperienza dei credenti, perché, come ha scritto Papa Francesco, “appare chiaro come la vita cristiana sia un cammino, che ha bisogno anche di momenti forti per nutrire e irrobustire la speranza, insostituibile compagna che fa intravedere la meta: l’incontro con il Signore Gesù”. “Mettersi in cammino – continua il Papa – è tipico di chi va alla ricerca del senso della vita. Il pellegrinaggio a piedi favorisce molto la riscoperta del valore del silenzio, della fatica, dell’essenzialità”.
Ecco la ragione dell’inizio itinerante della celebrazione giubilare, così come per tutto l’anno 2025, i gruppi che si recheranno in Cattedrale per l’indulgenza legata al Giubileo, si raduneranno presso il Santuario diocesano del Signore della Città, da dove, processionalmente, con un Crocifisso, si dirigeranno verso la Cattedrale per celebrare l’Eucarestia.
Il Giubileo per i cristiani è un “tempo di grazia” in cui sono invitati a riflettere sulla loro vita spirituale e a rinnovare il loro impegno verso Dio. Durante questo periodo, la Chiesa offre l’opportunità di ricevere la remissione dei peccati attraverso il sacramento della Penitenza, incoraggiando i cristiani a tornare a Dio con un cuore sincero e pentito, poiché il Giubileo è un momento in cui la misericordia divina si manifesta in modo particolare. Il Giubileo è anche un invito alla riconciliazione, non solo con Dio, ma anche con gli altri, vivendo in armonia e cercando la pace, promuovendo relazioni giuste e fraterne. Il Giubileo offre anche l’occasione per rimettere in discussione e riorientare i propri valori, in un mondo spesso dominato da interessi materiali e superficiali, riscoprendo l’importanza dell’amore di Dio e dell’amore verso il prossimo. Infine il Giubileo è un momento in cui la Chiesa chiama i cristiani a un impegno attivo per la giustizia e la pace nel mondo, con azioni concrete che promuovono la verità e la giustizia, non solo all’interno della comunità cristiana, ma anche in tutta la società.
Il Giubileo “Pellegrini di Speranza” si concluderà il 28 dicembre 2025.