Alice Mangione nella storia dell’atletica italiana

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L’atleta niscemese demolisce il primato italiano nei 400 mt. indoor che resisteva da 29 anni

Crolla il muro dei 52” nei 400 metri femminili indoor: ad abbatterlo Alice Mangione, siciliana di Niscemi, 28 anni, al meeting di Karlsruhe, in Germania, che è volata nel doppio giro al coperto fino al traguardo in 51”75, superando il record italiano di Virna De Angeli che resisteva da 29 anni, da quando il 10 marzo 1996 lo aveva conquistato a Stoccolma.

L’atleta siciliana, portacolori dell’Esercito, ha superato nella serata magica di Karlsruhe il suo primato personale indoor di 52”60 dello scorso anno, aggiudicandosi il successo nella tappa Gold del World Indoor Tour superando la britannica Lina Nielsen che si è fermata a 51”93.

Alice Mangione, che vive a Roma da quasi 10 anni, dove si allena con Marta Oliva, gareggia anche all’aperto, dove vanta un primato personale sui 400 metri di 51”07, conquistato lo scorso anno ai Giochi Olimpici di Parigi, dove ha gareggiato nella finale dei 4×400 mista.

Nella scorsa stagione ha fatto parte della staffetta mista italiana della 4×400, che ha vinto la medaglia d’argento agli europei di Roma ma anche in quelli indoor di Istanbul nel 2023 nella 4×400 donne.

Dopo lo splendido risultato di Karlsruhe Alice Mangione ha dichiarato: “Davvero felice di questo record che mi fa ben sperare per gli Europei indoor di inizio marzo in Olanda. Sapevo di star bene, anche se avevo debuttato in 53″04 a Nantes il 25 gennaio, ma bastava una settimana per trovare la giusta condizione. Qui credevo di valere un crono intorno a 52 basso, è andata anche meglio e ho tolto il primato a una grande atleta. Ma la stagione indoor è una tappa di passaggio e dopo una preparazione senza intoppi sono fiduciosa anche per la stagione all’aperto”.

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