Secondo la ricerca annuale sui comuni capoluogo di FPA è l’unica città meridionale in testa alla graduatoria
La città di Caltanissetta si posiziona tra i primi sei comuni capoluogo in Italia per struttura amministrativa digitale, segnando un avanzamento straordinario di ben 78 posizioni rispetto al 2023. Questo prestigioso risultato emerge dalla classifica annuale stilata da FPA, presentata durante il Forum PA Città 2024, tenutosi a Roma.
Caltanissetta, infatti, è l’unico Comune del Sud Italia presente nella Top Ten della “Graduatoria ICityRank – Amministrazioni Digitali 2024”, posizionandosi al sesto posto della classifica dedicata al pari di Bergamo e appena dietro a Modena, Pistoia, Firenze, Cremona e Genova.
“Questo riconoscimento non solo premia il lavoro svolto dall’amministrazione di Caltanissetta, ma rappresenta anche un modello di ispirazione per altre città italiane – ha dichiarato l’attuale assessore allaTransizione Digitale Vincenzo Lo Muto. Grazie a una visione strategica e all’adozione di tecnologie innovative, la città si è affermata come esempio virtuoso nel percorso verso una Pubblica Amministrazione più efficiente, accessibile e inclusiva. Caltanissetta dimostra così come la digitalizzazione possa diventare uno strumento concreto per migliorare la qualità della vita dei cittadini, rafforzare la trasparenza amministrativa e favorire lo sviluppo economico e sociale del territorio”.
La classifica, che rappresenta un punto di riferimento per misurare l’efficacia delle amministrazioni locali nell’ambito della trasformazione digitale, valuta diversi indicatori chiave legati ai processi di digitalizzazione. Il miglioramento ottenuto da Caltanissetta è frutto di un impegno strategico e mirato nel rendere accessibili e moderni i servizi pubblici digitali per cittadini e imprese.
Indicatori di eccellenza
Il risultato di Caltanissetta è stato determinato dall’ottima performance in molteplici ambiti fondamentali, tra cui:
- Principali servizi online: maggiore disponibilità e semplicità di utilizzo.
- Adozione di SPID: numero crescente di utenti che utilizzano l’identità digitale per accedere ai servizi pubblici.
- Servizi 1.4.1 del PNRR: implementazione efficace delle iniziative del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la digitalizzazione.
- Adozione della CIE (Carta d’Identità Elettronica): incremento nella distribuzione e utilizzo come strumento di identificazione digitale.
- Transizioni PagoPa cumulate: significativo aumento delle operazioni effettuate attraverso la piattaforma di pagamento digitale.
- Transazioni PagoPa nell’ultimo anno: dati che confermano una crescita continua e costante nell’utilizzo di strumenti digitali per i pagamenti pubblici.
- Ambiti tematici nell’App IO: integrazione dei servizi locali nell’app nazionale, semplificando il rapporto cittadino-amministrazione.
- Adozione di SEND: utilizzo avanzato del Sistema di Notifiche Digitali, che velocizza la comunicazione tra enti pubblici e utenti.
“Questo straordinario avanzamento evidenzia l’importanza di proseguire su questa strada, continuando a investire nel digitale per garantire un futuro sempre più connesso e innovativo – ha proseguito l’assessore Lo Muto. Questo straordinario risultato non sarebbe stato possibile senza il contributo determinante del dirigente Dott. Diego Peruga, della P.O Dott. Giuseppe Arcarese e di tutti gli operatori del CED. Grazie al loro lavoro e al costante impegno quotidiano, Caltanissetta si conferma sempre più una città digitale. La dedizione di questi professionisti ha reso possibile la realizzazione di un modello di amministrazione all’avanguardia, capace di migliorare la qualità della vita dei cittadini, rafforzare la trasparenza amministrativa e favorire lo sviluppo economico e sociale del territorio. Caltanissetta dimostra così come la digitalizzazione possa diventare uno strumento concreto per migliorare il rapporto tra cittadini e PA”.
Sull’ottimo risultato di Caltanissetta nella classifica nazionale il dott. Giuseppe La Mensa, già assessore alla Transizione Digitale nella Giunta di Roberto Gambino, ha dichiarato:
“In cosa esattamente il nostro capoluogo è diventato 6° in Italia sui 108 (eravamo alla 104 nel 2019)?
Nella capacità di erogare servizi al pubblico in modo efficace, grazie alle tecnologie digitali:
– Servizi di informazione (quasi tutti avrete visitato il nuovo sito comunale o usato l’app IO);
– Servizi interattivi (in tanti avrete già usato la nuova piattaforma per la gestione completa, dall’avvio alla conclusione, delle pratiche amministrative);
– Servizi transattivi (in tanti avrete già fatto dei pagamenti online, a completamento della vostra pratica).
Insomma, poter evitare di recarsi fisicamente nella gran parte degli uffici comunali per informarsi e interagire a distanza sulle cose che ci riguardano, nel complesso oggi è più facile qui da noi che nella stragrande maggioranza delle città italiane.
Visione, competenza e risolutezza credo siano stati gli ingredienti principali che la squadra ha ben combinato per raggiungere questo risultato, che spero tanto si punti a migliorare.
C’è un altro ingrediente, però, che ha avuto un ruolo fondamentale in quello che è successo: è un’espressione magica, “non si può fare”
Ringrazio ancora gli Uffici per gli sforzi e la pazienza messi in campo in questi ultimi 5 anni”