Carmelo Casabona, questore e prefetto in prima linea contro la criminalità, è scomparso ieri

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È stato un uomo dello Stato, esemplare, impegnato e coraggioso nella lotta contro la criminalità: Carmelo Casabona ha lasciato questo mondo a 71 anni, il 13 dicembre, suscitando un grande cordoglio in chi lo ha conosciuto e soprattutto tra i colleghi della Questura di Caltanissetta, che ne ricordano in un post “le straordinarie doti umane e professionali”.

È stato Questore e Prefetto, con una brillante carriera al servizio dello Stato nel corso della quale ha diretto importanti operazioni di polizia per la lotta alla criminalità organizzata, ottenendo importanti e significativi risultati; sempre in prima linea nei territori in cui la morsa della criminalità organizzata era più lacerante.

Nato a Caltanissetta il 16 giugno 1953, coniugato con tre figli, laureato in giurisprudenza all’Università di Palermo. Entrato nella Polizia di Stato nel 1980, è stato assegnato alla squadra mobile della Questura di Sondrio. Trasferito a Palermo, responsabile della sezione omicidi della squadra mobile durante gli anni drammatici dell’assalto della mafia al cuore dello stato: il 3 settembre 1982 fu uno dei primi ad arrivare sul luogo della tragedia in via Isidoro Carini, a Palermo, dove i killer della mafia avevano appena ucciso Carlo Alberto Dalla Chiesa e la speranza dei palermitani onesti.

Ha diretto la squadra mobile di Caltanissetta, dove ha guidato le indagini che hanno portato all’arresto dell’assassino del sindaco Michele Abbate.

Ha diretto la Criminalpol di Milano e di Catania, promosso a primo dirigente per meriti straordinari, e poi a dirigente superiore.

Nominato questore di Ragusa e di Agrigento, direttore del secondo reparto della Dia, vice direttore della direzione interregionale Sicilia-Calabria di Catania e questore di Caserta. A Caserta ha fronteggiato con operazioni di successo il temibile clan dei Casalesi.

Nell’aprile 2009 è stato nominato questore di Reggio Calabria. Ha concluso la sua carriera come prefetto di Vibo Valentia.

Ai familiari del prefetto Casabona le condoglianze della nostra Redazione

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