Gran Fondo delle due rocche il 16 marzo a Mussomeli

Roberto Mistretta
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C’è già il nome e la data e perfino il manifesto: Gran Fondo delle Due Rocche che si terrà il prossimo 16 marzo a Mussomeli con partenza alle 10 dalla ritrovata Piazza Umberto. E sarà la Prima Prova del Campionato regionale CSI  2025 per gli amanti delle due ruote.

Già tante le adesioni, con alberghi, B&B e case vacanze prenotate.

Deus ex machina dell’evento è il cyclist Enzo Frangiamore che insieme ad altri appassionati come lui che fanno parte dell’associazione sportiva “Amici della Mtb”, hanno rispolverato per questa occasione anche i vecchi sentieri del parco urbano “Salvatore Genco” per poi attraversare il centro storico di Mussomeli e via pedalando.

Si tratta di un sogno che Enzo Frangiamore rincorre da tempo e che con l’avvento del 2025, grazie alla disponibilità di quanti, a cominciare dall’amministrazione comunale, credono nel valore dello sport e della sana competizione, oltre che nella valorizzazione del territorio con tali eventi, assai partecipati.

Ed ecco dunque questa gara point to point  di 40 km che partirà da Piazza Umberto I e toccherà poi la cittadina Sutera distante una decina di km, il suo centro storico e i boschi circostanti, per poi tornare a Mussomeli attraversando il parco urbano e le viuzze del centro storico manfredonico.   “Non smettere mai di giocare e ama tutto ciò che fai” ci dice il 53enne Enzo Frangiamore, che subito dopo aggiunge: “E impiega tutte le tue energie e il tuo amore per far conoscere la tua terra a tutti.

Si ferma un attimo, si guarda attorno e poi riprende con la consapevolezza che i frutti si raccolgono soltanto con tanto lavoro: “È vero che a volte noi uomini non smettiamo mai di giocare, così come è vero che ciascuno sceglie il proprio giocattolo preferito. Il nostro, per fortuna, è un giocattolo che fa bene alla salute. E infatti, un ciclista incallito come me che sta sulla bici da più di quarant’anni, ha sperimentato la passione per la bici a 360° insieme a tutte le evoluzioni che essa ha avuto in questi decenni. I primi anni si cresce e, da atleta, si pensa solo alla prestazione fisica, ma poi arrivano altri valori, specie quando si diventa padre. Si ha la consapevolezza che una vita sana regala tante emozioni e si fa di tutto per trasmetterle alle persone più care.

Ed è così che inizia l’avventura di Enzino Frangiamore, suo figlio, più volte campione regionale su due ruote e quest’ anno anche nazionale. Arrivano le e-bike e anche Silvia, la moglie, viene coinvolta. Al posto del diamante Enzo le regala una e-bike, bici a pedalata assistita, che le permette di godere delle emozioni delle uscite fuori strada in gruppo, anche se la signora è meno allenata rispetto al resto del gruppo, che ha fatto della propria assiduità atletica uno stile di vita.

Enzo Frangiamore insomma negli anni cresce anche a livello organizzativo e si inventa percorsi inesistenti. Il primo amore è da sempre il centro storico di Mussomeli, stradine in pietra lavica, salite, discese, viuzze dove sfrecciano i corridori in bici, tra gli sguardi ammirati e anche incuriositi dei più anziani. Poi si passa alla perla del percorso di XCO intorno al castello di Mussomeli, percorso realizzato in tre anni.  

In questo percorso –conferma Frangiamore- anche una gara nazionale di FCI e tre campionati regionali. Non si finisce di giocare e si organizzano delle gare di Trail running con un ormai mitica scalata al castello di Mussomeli, l “Vertical di Guiscardo” e tutto ciò che vogliono tutti i runners Siciliani.”

Ed è così che anche le sale del maestoso maniero vengono attraversate da atleti provenienti non solo dalla Sicilia, con immagini spettacolari che immortalano momento da incorniciare. Tra i prossimi appuntamenti da segnare in agenda per gli appassionati quello fine agosto, quando il nuovo Medieval Trail si farà in notturna

È proprio vero, non si finisce mai di giocare, specie quando si gioca con le cose più belle che abbiamo a disposizione, e si dispensano amore e passione per i propri luoghi dell’anima.  

Roberto Mistretta

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