La nuova Fidas per il quadriennio 2024/28, Presidente l’architetto Luigi Parrinello

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La Fidas Caltanissetta, la più grande e longeva associazione cittadina, che si occupa della donazione del sangue, con sede in Viale della Regione, ha rinnovato come previsto dallo statuto, tutte le cariche sociali per il quadriennio 2024/28.

Un momento importante per l’associazione, attiva sul territorio dal 1975 a ridosso delle celebrazioni dei 50 anni, che conta su circa 3.500 soci volontari attivi, solo nella città di Caltanissetta 2.168 e raccoglie ogni anno più di 5.000 sacche di sangue, soddisfacendo il 65/70% del fabbisogno dell’ospedale Sant’Elia.

Con il rinnovo delle cariche sociali, gli eletti avranno l’onore e l’onere di guidare l’associazione sempre più in alto, nei prossimi quattro anni. Un tour de force per Fidas che è composta da Caltanissetta città e da 12 gruppi comunali: Bompensiere, Campofranco, Delia, Marianopoli, Milena, Montedoro, Resuttano, Riesi, Santa Caterina, Serradifalco, Sommatino, Vallelunga.

In 15 giorni sono state rinnovate l’assemblea dei delegati il 2 novembre, il consiglio direttivo l’11 novembre e infine il collegio dei revisori, il collegio dei probiviri e sono state assegnate le cariche del direttivo il 13 novembre.

La più grande novità riguarda l’elezione all’unanimità di un nuovo presidente, l’architetto Luigi Parrinello, 61 anni, 109 donazioni di sangue fatte, donatore fin dal 1984 e già in passato nell’assemblea dei delegati. Parrinello è uno dei donatori più longevi, praticamente c’è stato fin dall’inizio di Fidas, allora Adas, cominciando a donare a 21 anni.

Parrinello subentra all’uscente Carmelo Giardina che ha guidato l’associazione negli ultimi 8 anni, presidente dal 2016 al 2014.

Parrinello presidente, Letterio Iachetta vicepresidente, Davide Bellante cassiere-tesoriere. Il nuovo Consiglio direttivo oltre che da Luigi Parrinello (16 preferenze) è composto da Davide Bellante (14) 51 anni bancario con 48 donazioni, Santo Costa (14) 52 anni dipendente pubblico con 70 donazioni, Letterio Iachetta (13) 61 anni libero professionista e 70 donazioni, Carmelo Difrancesco (11) 61 anni impiegato e 57 donazioni, Michele Zenobio (11) 42 anni artigiano e 69 donazioni, Giovanni Mannino (10) 65 anni pensionato e 79 donazioni, Angelo Montoro (10) 60 anni, dipendente pubblico con 38 donazioni.

Nel Collegio dei revisori dei conti sono stati eletti Mario Miraglia con 19 preferenze, Giovanni Piro (19), Domenico Diana (18).

La nuova assemblea è composta da 21 delegati, 14 di Caltanissetta e 7 dai gruppi comunali di Delia, Resuttano, Riesi, Santa Caterina, Serradifalco, Sommatino, mentre i comuni di Bompensiere, Campofranco, Marianopoli, Milena, Montedoro e Vallelunga che non arrivano al numero minimo (50) per avere un delegato, sono rappresentati dal gruppo più numeroso che è Milena.

La nuova assemblea dei delegati dopo le dimissioni di Luigi Parrinello (89 preferenze), Davide Bellante (45), Santo Costa (42), Angelo Montoro (31), Carmelo Difrancesco (28), Giovanni Mannino (26) eletti in Consiglio direttivo è composta da Ennio Madonia (86 preferenze), Vincenzo Amico (71), Vincenzo Pennica (38), Davide Talluto (36), Michele Angelo Dell’Utri (30), Ferdinando Di Gesù (30), Bruno Sari (30), Calogero Miraglia (28), i subentrati Fulvio Venniro (24), Anna Maria Lacagnina (21), Piero Fortunato Arena (20), Andrea Lauricella (20), Marco Pirrello (20), Adelaide Giallombardo (17), Gaetano Augello per Delia, Salvatore Cancilla per Resuttano, Paolo Vitello per Riesi, Antonino Ippolito per Santa Caterina, Antonino Petix per Serradifalco, Roberto Messina per Sommatino, Girolamo Mantione per Milena.

Tra i supplenti Luciano Mangiavillano (16), Carmelo Occhipinto (16), Sergio Alaimo (15), Bruno Cerami (15), Giovanni Piro (13), Massimiliano Giallombardo (11), Michelangelo Lacagnina (11), Giuseppina Lombardo (11), Domenico Diana (10), Silvia Bellemo (9), Andrea Calì (9), Giuseppe Cannavò (9), Alberto Bellavia (8), Vincenzo La Rosa (7), Aldo Falzone (6), Stefania Mangione (6), Claudio Paternò (6), Andrea Bruno (5), Giuseppe Fagone (5), Mario Lo Piccolo (5), Salvatore Melfa (4), Marco Massimo Panzica (4), Sergio Di Pietra (3), Felicia Pistone (3), Abdellatif Chiadmi (2), Federico Messina (2), Carmelinda Nicosia (1), Gaetano Sabatino (1).

“Sono veramente fortunato – afferma Luigi Parrinello – divento presidente di Fidas nell’anno del 50° anniversario dalla fondazione, per me è un grande onore e orgoglio, considerando che ve ne faccio parte da donatore da ben 41 anni, praticamente tutta la mia vita adulta. Sono onorato ed orgoglioso che il consiglio direttivo mi abbia voluto presidente, con consenso unanime. Questo mi fa sentire ancora di più la responsabilità di fare bene. Sarò il presidente di tutti e mi metto a disposizione completa e totale di Fidas, questo il motivo per cui ho accettato. Abbiamo una squadra forte, fatta da grandi uomini, a cui auguro di lavorare con passione, impegno e dedizione.

Partiamo da una buona base che sono l’ottima squadra collaudata, parlo di segreteria, personale medico ed infermieristico e soprattutto le 5.000 sacche di sangue, coprendo il 65/70% del fabbisogno dell’Ospedale Sant’Elia.

Tante sfide ci attendono, abbiamo tanti progetti ed obiettivi ambiziosi da raggiungere, con il coinvolgimento e la partecipazione di tutti, donatori, gruppi comunali, segreteria, personale medico ed infermieristico. Adesso basta parole, è il momento di lavorare e di fare fatti”.

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