La prima di ‘Maroneum: la quinta stagione’ tra applausi ed emozioni

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Nella gremita chiesa di Santa Maria la Vecchia il calore della città di Collesano

Non è stato un pomeriggio come tanti, quello dello scorso venerdì, 10 ottobre, a Collesano. La comunità, infatti, si è stretta intorno a un evento che ha voluto raccontare in modo diverso le Madonie.

La prima del docufilm “Maroneum: la quinta stagione” è stata un vero successo. Un successo per le  emozioni, un successo per il racconto, un successo per la risposta del pubblico presente; insomma, qualcosa di davvero inaspettato.

Gli occhi lucidi dei presenti, il sorriso sul volto per immagini suggestive, i lunghi applausi sono stati i protagonisti dell’interessante pomeriggio, insieme alle presenze illustri, come quella degli scienziati Rosario Schicchi e Bruno Massa.

L’evento, organizzato dalla Pro Loco di Collesano, presidente Vincenzo Alfonzo, in collaborazione con l’Ente Parco delle Madonie, commissario straordinario Salvatore Caltagirone, il Comune di Collesano, sindaca Tiziana Cascio, e l’associazione socio culturale Fenice di Caltanissetta, presidente Giovanni Di Lorenzo, ha visto la presenza di S.E. mons. Giuseppe Marciante, vescovo di Cefalù; del presidente del Gal Madonie Mario Cicero e del presidente del comitato tecnico scientifico dell’ Ente Parco delle Madonie Giuseppe Di Miceli. 

Inoltre, dei geologi Alessandro e Fabio Torre e i dirigenti del  Parco delle Madonie e tutto lo staff dell’Ente. 

Maroneum: la quinta stagione“, ideato e realizzato da Giovanni Di Lorenzo,  racconta una stagione diversa, la stagione delle emozioni. Il docufilm si sviluppa come un viaggio esperienziale tra natura, scienza e introspezione, mettendo al centro il valore del tempo lento, dell’osservazione e della connessione autentica con l’ambiente. E’ un progetto nato per raccontare attraverso immagini, suoni e testimonianze, l’anima profonda del Parco delle Madonie.

Il titolo “La quinta stagione” rappresenta simbolicamente uno spazio interiore, sospeso tra le quattro stagioni reali, dove la persona riscopre il proprio equilibrio con la natura. 

Ma, Maroneum, è anche territorio, memoria e scienza: le riprese e i suoni originali raccolti nei luoghi più remoti del Parco danno voce a un ecosistema prezioso, da conoscere, proteggere e tramandare.

“La quinta stagione” non è una stagione dell’anno, ma una condizione dell’anima: il tempo sospeso dell’incontro autentico tra essere umano e ambiente, in cui si rivelano connessioni invisibili e potenti. Il progetto ha anche una forte valenza divulgativa e formativa, con dibattiti post-proiezione, attività esperienziali e laboratori per coinvolgere giovani, scuole e appassionati, facendo vivere la natura non solo come bellezza, ma come bene comune da conoscere e tutelare.

Durante la serata, oltre al sentito intervento del vescovo Giuseppe Marciante, un momento dedicato agli interventi tecnico scientifici dei professori Rosario Schicchi e Bruno Massa insieme al presidente del Cts del Parco Giuseppe Di Miceli e la proiezione del documentario “Passeggiata nel tempo: Madonie Unesco Global Geopark, il racconto della terra tra fossili e rocce nel cuore del Parco delle Madonie” con i geologi Alessandro e Fabio Torre. 

Hanno scandito i vari momenti gli interventi di Giovanni Di Lorenzo e del commissario straordinario Salvatore Caltagirone. Ha presentato l’evento la giornalista Sonia Giugno.

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