“Le ali della parola”: un ponte di voci e culture a Fidenza. Enza Spagnolo nel “coro dei poeti”

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Le parole si sono fatte ali, leggere e potenti, capaci di superare confini e di intrecciare culture diverse. È ciò che è accaduto ieri, domenica 28 settembre, al FAB – Bistrò in Fabula, dove si è svolta la quarta edizione di “Libertad es Palabra”, il reading letterario internazionale promosso da HEFRA APS, fondata da Hebe Muñoz e Francesco Nigri, con il patrocinio del Comune di Fidenza.

Il tema scelto quest’anno – “Le ali della parola” – ha guidato l’intero incontro, trasformando ogni intervento in un atto di condivisione e di libertà. Attraverso versi, racconti e riflessioni, gli autori hanno mostrato come il linguaggio possa diventare ponte, carezza, abbraccio universale.

L’intervento del Vicesindaco e Assessore alla Cultura Maria Pia Bariggi ha ampliato il senso profondo della serata, invitando tutti a non dimenticare l’importanza di ascoltare e sostenere chi rischia di restare invisibile.

Sul palco si sono alternati poeti e scrittori provenienti da diversi Paesi, regalando al pubblico un mosaico di lingue e sensibilità.

Durante la serata, si sono alternate letture,performance poetiche e musicali, testimonianze.

Particolarmente emozionante l’intervento del poeta venezuelano José Pulido che ha declamato un suo poema in spagnolo tradotto in italiano da Hebe Munoz: un incontro di lingue e voci che ha regalato al pubblico momenti di intensa partecipazione e suggestione.

I partecipanti hanno sottolineato l’importanza di una cultura del rispetto e dell’ascolto, in cui ciascuno possa sentirsi accolto e valorizzato nella propria unicità.

L’evento si è concluso con un momento speciale: un coro di sette poeti tra cui la Prof. Enza Spagnolo giunta da Caltanissetta per intrecciare i propri versi in una performance collettiva che ha emozionato il pubblico, suggellando la serata con un inno alla poesia e alla forza del linguaggio condiviso.

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