dal Centro Presenza “Giorgio La Pira” riceviamo e pubblichiamo:
Lettera aperta agli Assessori ai Servizi Sociali, Ermanno Pasqualino e ai Tributi, Calogero Adornetto
La situazione economica della maggior parte delle famiglie nissene anche quelle dei ceti medi, come tra l’altro indicano i dati ISTAT 2924 sulla qualità della vita, che vede Caltanissetta all’ultimo posto tra i comuni italiani, è al collasso.
Visto che il compito sociale principale di un comune è venire in soccorso ai bisogni dei cittadini anche attraverso il supporto economico.
Visto l‘art. 23 della legge finanziaria 2026, che:
- introduce una nuova sanatoria fiscale, la “Rottamazione quinques”, per consentire ai contribuenti di estinguere i debiti affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione per il periodo 2000/2023,secondo le modalità in esso previsto;
- l’Agenzia delle Entrate-Riscossione metterà a disposizione il modello della domanda con la quale chiedere la rottamazione entro il 20 gennaio 2926;
il Centro di Presenza “Giorgio La Pira”, espressione territoriale nel nisseno di Insieme Lavoro e Famiglia – Solidarietà e Pace,
RITIENE che l’ufficio Tributi del Comune di Caltanissetta, dovrebbe attenersi a quanto previsto dal citato art. 23 e, quindi, non inviare, ai contribuenti morosi, che rientrano tra coloro che possono fruire della rottamazione, i solleciti di pagamento già previsti per gli anni 2020/2023.
Chiediamo ai Consiglieri comunali di condividere la nostra posizione nell’interesse dei cittadini nisseni, che non hanno potuto pagare i tributi perché il mancato decollo economico del territorio comunale li ha impoveriti già nel corso di parecchi anni addietro.
Confidiamo che il buon senso dell’Amministrazione attiva tenga conto delle disposizioni di legge che vengono incontro ai bisogni dei cittadini.
IL COORDINATORE DEL CENTRO DI PRESENZA “GIORGIO LA PIRA”
Ferdinando Rovello
