Nissa – Sambiase 0 – 0. Biancoscudati poco incisivi, salvati dal portiere Castelnuovo

Ottavio Rizza
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La vetta della classifica resta a soli 3 punti

Si parte con un bell’applauso dei tifosi nisseni della tribuna all’allenatore biancoscudato Di Gaetano, il quale è accolto calorosamente anche dai tifosi della curva, che hanno voluto “ad ogni costo” il cambio del mister: in curva, infatti, viene esposto l’eloquente striscione: “Bentornato a casa Mister”.

Nel primo tempo poco da segnalare. Partita equilibrata con le due squadre che raramente concludono a rete.

Il Sambiase quando si affaccia in avanti, ha a disposizione ampi spazi, ma non riesce a rendersi particolarmente pericoloso.

Neanche la Nissa riesce a “pungere”: da segnalare soltanto un paio di spunti interessanti di Terranova, che si fa applaudire saltando l’avversario, seppure a tre quarti campo.

Sembra quasi che le due squadre nel primo tempo abbiano deciso di studiarsi, per giocarsi tutte le carte nella ripresa.

Nel secondo tempo la Nissa si presenta in campo con Kragl al posto di Rotulo.

Al 4′ rovesciata di Sarao dall’altezza del dischetto del calcio di rigore: la palla esce di molto alla destra del portiere.

Al 10′ due splendide parate in rapida successione di Castelnuovo salvano la Nissa dallo 0 – 1.

Al 12′ Terranova strappa ancora gli applausi al pubblico nisseno con un’ubriacante azione dalla destra con cross dalla linea di fondo.

Al 19′ un’altra strepitosa parata di Castelnuovo (migliore in campo), che distende la gamba sinistra e toglie dall’angolino basso alla sua sinistra un pallone destinato in rete.

Al 21′ esordisce con la maglia biancoscudata l’attaccante Alagna, che entra al posto di Sarao.

Al 26′ il biancoscudato Kragl viene espulso per un fallo da dietro alla tre quarti campo, con il Sambiase proiettato in avanti in una pericolosissima azione in superiorità numerica (tre contro uno). Si è trattato di una grave ingenuità della Nissa che si è lasciata sorprendere, a seguito di un’azione di calcio d’angolo mal gestita. Va detto che Kragl non era l’ultimo uomo, ma che il suo fallo da dietro è stato plateale ed allo stesso tempo necessario per salvare la Nissa da un pericolosissimo contropiede del Sambiase.

La partita, con la Nissa in 10, prosegue senza particolari sussulti. Le ultime due emozioni hanno luogo nei minuti di recupero.

Al 93′ pericolosa occasione da gol del Sambiase che non si concretizza grazie ad un’uscita abbozzata da Castelnuovo che, grazie al proprio movimento, “disorienta” un attaccante calabrese.

Infine, al 95′, punizione dalla destra di Agnello, all’altezza del vertice dell’area di rigore: ma il colpo di testa di Silvestri termina alto.

Finisce 0 – 0. Considerato l’andamento della partita e considerato che la squadra di casa ha giocato in inferiorità numerica gli ultimi 25 minuti (compresi i minuti di recupero), la Nissa non può, di certo, recriminare sul risultato.

Occorre rimboccarsi le maniche, occorre migliorare qualcosa sia tatticamente, sia atleticamente e presentarsi domenica a Paterno’ per fare bottino pieno e concludere il girone d’andata a ridosso della prima posizione.

L’attuale capolista Savoia non è così distante … è ancora “a vista d’occhio” a soli 3 punti.

La partita di oggi non deve fare perdere alla squadra la voglia di provare a vincere questo campionato: va detto che l’avversario di oggi si è rivelato un’avversario ben organizzato e con un buon tasso tecnico.

Da segnalare, infine, che la Reggina, con la vittoria di oggi contro il Milazzo, è rientrata in corsa per la vittoria del campionato.

Buon lavoro mister Di Gaetano, bisogna crederci!

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