È l’Assessore alla modernizzazione: Transizione Digitale, Transizione Energetica, Innovazione Informatica, C.E.D., Pubblica Istruzione,
Vincenzo Lo Muto, ingegnere, professore di Telecomunicazioni all’ITET “Rapisardi-Da Vinci” e libero professionista, non ha avuto, prima di questa nomina, esperienze amministrative.
Dal 2022 è coordinatore cittadino di “Fratelli d’Italia”, che a Caltanissetta non ha capitalizzato l’effetto-Meloni se non come stanco trascinamento: 5.151 voti alle europee e 2.082 voti alle comunali nella stessa giornata. Né in questi anni Fratelli d’Italia ha espresso in città grande iniziativa politica. L’ultimo esponente di rilievo della Destra nissena rimane Peppino Mancuso (sindaco dal 1993 al 1997).
Si è candidato al Consiglio comunale raccogliendo 159 voti, primo dei non eletti, superato, oltre che dagli uscenti Bruzzaniti e Petrantoni anche dagli outsider alla prima esperienza Michele Genovese e Alessandra Longo.
Ha due figlie, Sara e Beatrice, e la passione per il trekking di riflessione spirituale, sperimentato sui “cammini” che solcano anche la Sicilia per centinaia di chilometri.
Uomo di poche parole (nomina sunt consequentia rerum scriveva Dante) alla prova dell’azione amministrativa dovrà uscire dal suo silenzio connotativo e dimostrare qualità e competenze adeguate.
Camminare dentro i percorsi della amministrazione pubblica non sarà facile come sui sentieri dei pellegrinaggi in aperta campagna.