UNA NISSA SOLIDA E IN 10 UOMINI CONQUISTA IL PAREGGIO IN TRASFERTA

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di OTTAVIO RIZZA

Prima trasferta della Nissa nel campionato di serie D in quel di Paternò. Circa 1.200 gli spettatori, di cui 300 nisseni, assiepati nella curva riservata agli ospiti.

La Nissa rientra con un pareggio, dopo aver giocato l’intero secondo tempo in inferiorità numerica. Un momento cruciale della partita è stato infatti l’espulsione del nisseno Loza, a fine primo tempo, a seguito di una segnalazione del guarda-linee che ha indotto l’arbitro a estrarre il cartellino rosso.

Il primo tempo è stato molto combattuto: le squadre hanno giocato alla pari. All’inizio del primo tempo una bella occasione per il Paternò di passare in vantaggio, con un bel colpo di testa dell’ex bianco-scudato Retucci, dopo di che la partita è proseguita in perfetto equilibrio. Le due squadre si sono studiate e affrontate soprattutto al centro-campo, senza occasioni da rete né per l’una né per l’altra. A fine primo tempo, un paio di occasioni per la Nissa: una di Semenzin che da buona posizione ha tirato centralmente e un’altra occasione con un bel colpo di testa dell’attaccante Diaz.

A fine primo tempo momento cruciale, con l’espulsione del bianco-scudato Loza, che ha costretto la Nissa ad affrontare l’intero secondo tempo in 10 contro 11.

Al sesto minuto del secondo tempo la Nissa ha avuto un’occasione unica per passare in vantaggio, con un rigore concesso dall’arbitro per un fallo di mano del difensore Marino del Paternò. Purtroppo l’attaccante nisseno Diaz ha fallito il rigore e da quel momento in poi il Paternò ha esercitato un grande possesso di palla e guidando il gioco per gran parte del secondo tempo, ma senza costruire occasioni da rete.

Il portiere bianco-scudato è stato impegnato rarissime volte e non è stato costretto a nessun intervento particolarmente impegnativo.

Nonostante l’inferiorità numerica, nel secondo tempo l’azione più pericolosa è stata opera della Nissa che, al 71’ ha sfiorato il gol con un tiro dalla tre quarti di Semenzin che ha visto il portiere fuori dai pali e che per pochi centimetri non ha centrato lo specchio della porta.

Possiamo dire che si è trattato di una buona prestazione della Nissa, che nonostante l’inferiorità numerica ha mostrato di essere una squadra molto solida, che è riuscita, senza particolari patemi d’animo, a conquistare questo punto, e anzi ha sfiorato il successo, anche se, alla luce del rigore, non realizzato.

Adesso si aspetta l’incontro casalingo di domenica prossima, molto atteso, con il Siracusa.

OTTAVIO RIZZA

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