Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità, nella seduta del 16 ottobre, la mozione proposta da Roberto Gambino, elaborata insieme ad un gruppo di lavoro Cultura del movimento 5 Stelle, composto da Giusy Militello, Patrizio Dibenedetto e Marina Mancuso, che hanno messo a disposizione del gruppo le loro competenze scientifiche, storiche e legali.
La proposta è stata condivisa dai componenti della commissione consiliare urbanistica e approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale, dando così alla città di Caltanissetta la possibilità di tutelare un bene culturale importantissimo anche senza la presenza dell’antenna RAI.
Importante l’individuazione nell’area di presenze archeologiche importanti, che la tuteleranno maggiormente dalle attenzioni interessate di eventuali speculazioni edilizie.
Si deve procedere ora da parte dell’Amministrazione comunale a chiedere alla Soprintendenza ai Beni Culturali di innalzare il vincolo paesaggistico ad un livello più alto di tutela (Tutela 3) e di apporre un vincolo archeologico preventivo. L’Ufficio Tecnico del Comune dovrà contestualmente predisporre la variante urbanistica di tutta l’area interessata per istituire il parco archeologico-scientifico-tecnologico della collina di Sant’Anna.
La Mozione ha individuato inoltre la necessità di dotare le Soprintendenze di figure professionali specialistiche adeguate, ed in particolare di dotare i Musei regionali (come quelli di Caltanissetta e Gela) della necessaria autonomia scientifica e gestionale.
Riportiamo il testo completo della Mozione, che costituisce il punto di partenza di un percorso di riqualificazione urbana e culturale che potrebbe generare un processo di sviluppo molto interessante per tutto il territorio.







