L’ AVVENTURA DI UN GIOVANE ATLETA NISSENO STA PER COMINCIARE
Un giro d’Italia in bici da corsa per donare sorrisi ai bambini e agli anziani ricoverati: il sogno di Simone Ventura sta per realizzarsi. Da Padova a Caltanissetta, 1500 kilometri di pedalate in solitudine, attraverso le strade statali, dal 29 agosto all’8 settembre, per promuovere le donazioni alle associazioni di solidarietà. Partito da Padova, dove lavora, arriverà a Caltanissetta alla Badia, presso la sede del Vespa Club, a cui appartiene fin da adolescente, domenica pomeriggio 8 settembre.
Protagonista di un inedito ponte di solidarietà tra nord e sud del Paese, Simone Ventura è un giovane atleta nisseno di 23 anni, perito industriale meccatronico diplomato nel nostro Istituto “Mottura”, da tre anni si trova a Padova per lavoro, e ha continuato a coltivare la sua passione per le due ruote a contatto con la natura, partecipando con successo a diverse competizioni, come il circuito di Grand Fondo, che si snoda tra Emilia Romagna, Veneto e Trentino, che lo ha visto recentemente vincitore.
Gli abbiamo chiesto di raccontarci come è nata la sua passione sportiva e le sue prime esperienze.
“Durante la mia vita, sin da ragazzo ho fatto diverse attività sportive, partendo proprio dall’atletica leggera, dal 2012 al 2015. Con questo sport ho imparato che nulla è dovuto. Prima di raggiungere un obbiettivo c’è parecchio da faticare. Nel 2015 a seguito di un infortunio al ginocchio ho dovuto mollare l’atletica leggera.
Da qui inizia la mia storia con il ciclismo inizialmente come fisioterapia ma successivamente come la mia passione, iniziando a gareggiare in mountain bike con la squadra nissena, Special Bikes. Dove ho gareggiato fino all’anno 2020 in competizioni a livello regionale”.
Come hai vissuto l’inserimento in una società, come quella veneta, molto diversa dalla nostra?
“Nei primi mesi del 2021 ho iniziato a lavorare a Padova. Dopo un periodo di assestamento, ho sentito il bisogno di tornare in sella. Però appassionandomi al ciclismo su strada, e dopo un lungo periodo di chilometri solitari per tornare in forma, ho conosciuto vari amici che mi hanno incoraggiato a tornare al mondo delle competizioni. Nel 2023 mi sono iscritto al team Armistizio di Padova e nello stesso anno ho ottenuto dei fantastici risultati nel ciclismo amatoriale, riuscendo a vincere un circuito di Grand Fondo che racchiude Emilia-Romagna, Veneto e Trentino”.
Come pensi di affrontare, anche tecnicamente, il percorso attraverso l’Italia che stai per intraprendere?
“Il ciclismo, mi ha fatto conoscere delle persone fantastiche. Tra cui Filippo Pintonello proprietario di un negozio di biciclette a Padova, Cicli Fhedra, che mi ha dato questa possibilità, nella stagione 2024, offrendomi a spese sue una bellissima Dynatek Orbita molto performante, prodotta a Padova. Filippo insieme al gruppo MTB Turbolenti Euganei ha creato un gruppo Gravel, il cui scopo non è la competizione ma l’aggregazione, scoprendo nuovi posti. Sempre in ottima compagnia e come scopo finale una buona birra fresca. Tutto ciò mi ha fatto vivere la bici in modo diverso. Ed è il motivo per cui ho deciso di affrontare questo viaggio. Alla scoperta di me stesso e di nuovi posti da conoscere”.
L’obiettivo non è dunque competitivo ma prevalentemente solidale?
“A tutto ciò ho voluto aggiungere uno scopo ben concreto, promuovendo una raccolta fondi per donare dei sorrisi nei reparti pediatrici e nelle case di riposo della mia città. Comprando dei regali da offrire successivamente al mio arrivo”.
Come si svolgerà il viaggio?
“Partirò, da Padova, il 29 agosto percorrendo circa 1500 chilometri lungo la costa del mare Adriatico fino alla Puglia. Passando successivamente per la Calabria fino ad arrivare in Sicilia tra il 7 e 8 settembre. Pedalerò in media 8 ore al giorno, dal mattino presto fino alle 14, con tappe fino a 200 km in pianura, lungo l’Adriatico e di 100 km al giorno nel territorio più impegnativo della Calabria, fino a Villa S. Giovanni. Ultima tappa unica in Sicilia, da Messina a Caltanissetta. Sono veramente euforico per questa nuova esperienza e spero di avere il supporto dei miei concittadini così da poter donare più sorrisi possibili”.
Tutto ciò è possibile seguirlo tramite la mia pagina Instagram: https://www.instagram.com/in_viaggio_per_un_sorriso_/).
Invece tramite il seguente link è possibile fare una piccola donazione:

