PRESENTAZIONE OGGI 7 SETTEMBRE 18,30 BIBLIOTECA SCARABELLI
di SALVATORE FARINA
È dedicato alla città di Caltanissetta il sesto volume della Collana Studi “Gente, culture e cucina” dell’associazione “Villaggio Letterario” di Ustica, diretta dalla giornalista Anna Russolillo che si presenta oggi, alle ore 18,30, nella Sala “Celestino” della Biblioteca comunale “Scarabelli”.
Interverrà il sindaco Walter Tesauro, i curatori e lo scrivente, in qualità di presidente dell’Associazione Culturale “Duciezio”.
Al termine della presentazione, vi sarà un banchetto con i prodotti di cui si parla nel volume, offerto da: Pasticceria Miracolini, Tentazioni e Sapori di Davide Scancarello, Azienda Agricola Lo Presti, Aut Cafè, Torronificio Geraci, Panificio Santa Rita, Marco Fasciana (chef) e Ditta Alaimo Filomena.
Il libro di ben 512 pagine, oltre alla Russolillo, è stato curato da Stefania D’Angelo, Cinzia Caminiti e Leonardo Sutera Sardo.
Nella nota editoriale si legge che si “tratta di un volume diverso e unico. Diverso perché non è una guida di Caltanissetta, ma è un piccolo florilegio con saggi pensati ad hoc. Unico perché nessuno finora ha trattato di questa città con approfondimenti multidisciplinari e trasversali – geologici, antropologici, archeologici, artistici, letterari, enogastronomici – attraverso il fil rouge della cucina”.
Sono venticinque gli autori dei trentatré capitoli che compongono questo libro. Il volume quindi è “un mosaico in cui ogni contributo è una tessera di inestimabile valore in termini di passione e di impegno da parte di giovani, studiosi, chef, enologi, artisti e fotografi”.
Il primo capitolo è intitolato: Caltanissetta, crogiolo di civiltà, ed è firmato dalla direttrice della collana. In poco più di cinque pagine, la Russolillo è riuscita a realizzare una vera e propria presentazione della Città tracciando una felice sintesi delle sue coordinate spazio-temporali: si parte dall’alta valle del Salso e da un’epigrafe pregreca, e si arriva fino ai nostri giorni.
Gli approfondimenti sulla storia di Caltanissetta e su I fogliamari e la processione del Venerdì Santo sono affrontati attraverso ben sei capitoli dalla professoressa Rosanna Zaffuto Rovello, autrice di numerose pubblicazioni in materia.
Il giornalista pubblicista e farmacista Valerio Cimino, specializzato in Chimica e tecnologie alimentari e autore di oltre trenta volumi di legislazione farmaceutica, ambiente ed etnoantropologia locale ha redatto il capitolo I castelli in Sicilia e in provincia di Caltanissetta.
L’archeologa Marina Congiu e la Presidente della sede nissena di SiciliAntica Stefania D’Angelo guidano il lettore in un affascinante Viaggio nell’alimentazione a ritroso nel tempo. L’evidenza della cultura materiale da alcuni siti archeologici della Sicilia interna.
La D’Angelo, è anche autrice e coautrice di diversi altri capitoli, come quello dedicato a La Settimana Santa a Caltanissetta e ai dolci di origine conventuale Crocette e Spine sante: dalle suore al pasticciere, al pane del borgo Santa Rita e alla raccolta delle ricette.
Simona Modeo – storica Presidente della sede nissena e Regionale di SiciliAntica, oggi è Vicepresidente Regionale – si è occupata de Gli Arabi a Caltanissetta tra passato e presente.
Mentre su La presenza ebraica in Sicilia e a Caltanissetta tra storia e cucina hanno scritto Anna Russolillo e Maria Oliveri. Quest’ultima – collaboratrice di varie riviste come Sapori di Sicilia, Balarm…e autrice della casa editrice Il Genio Editore – ha curato altri due capitoli: l’approfondimento su La cucina ebraica negli atti della Santa Inquisizione e gli ebrei a Caltanissetta e l’originale pezzo su Le radici nissene di Raffaella Carrà.
E a proposito di originalità, il capitolo scritto dal dottor Aldo Messina – autore di articoli scientifici e direttore di corsi di aggiornamento a livello nazionale – si intitola Zolfo e Nutraceutica: è un simpatico ed interessante inno ai benefici salutistici apportati dall’uovo sodo.
Annalinda Garbato – docente di Lettere all’I.I.S.S. “Luigi Russo” di Caltanissetta – grazie alle conoscenze acquisite con la sua pubblicazione Vita in miniera, tra XIX e XX secolo ha scritto il capitolo dedicato alla Storia dell’industria zolfifera siciliana.
In un libro come questo, non poteva mancare il racconto sul famoso amaro di Caltanissetta. La soddisfazione dei curatori è data dall’aver coinvolto direttamente un esponente della storica famiglia: è infatti, Francesco Rosario Averna ad aver scritto Averna – storia di una famiglia e di una impresa.
L’architetto e PhD in Storia dell’Architettura e Conservazione dei Beni Architettonici Giuseppe Giugno – autore di numerose pubblicazioni sulla cultura urbanistica, architettonica e artistica in Sicilia – firma il capitolo L’influenza della cultura Art Nouveau nel progetto dei chioschi dal 1906 al 1922.
Mentre l’architetto Liborio Torregrossa che ha pubblicato articoli e saggi sulla cultura architettonica e urbanistica della Sicilia centrale, è autore de la Permanenza del gusto Liberty nei nuovi chioschi a Caltanissetta.
Bisogna mettere in luce che Caltanissetta. Gente, culture e cucina, oltre ad accogliere una miriade di interessanti saggi,è anche un libro riccamente illustrato con le belle fotografie di Mauro Fornasero e Flavio Termini e soprattutto con le inconfondibili opere di Michelangelo Lacagnina.
All’artista selezionato da Dolce&Gabbana per decorare i frigoriferi d’autore Smeg e ormai quotato a livello internazionale è dedicato un capitolo scritto dal giornalista Antonio Di Fiore intitolato: Michelangelo Lacagnina. L’artista nisseno che cominciò con le carte da gioco siciliane.
I sapori della memoria è il bell’articolo scritto con la sua consueta simpatica ironia da un irresistibile Alfonso Grillo: imprenditore, con la grande passione per l’intrattenimento e per la cucina.
Il torrone a Caltanissetta: il dolce identitario della città, è stato redatto da Marcella Geraci – giornalista pubblicista, imprenditrice e proprietaria (insieme alla sorella) del più antico torronificio di Caltanissetta.
Lo scrivente ha contribuito alla stesura del libro con l’articolo: Caltanissetta a tavola: “Dulcis in primis”. Un testo estratto dal libro Caltanissetta. Racconto di una città. – Lussografica 2023.
L’agronoma Stefania Fontanazza, presidente della Condotta Slow food di Caltanissetta, non poteva non occuparsi dei Presidi della sua prestigiosa associazione nel territorio nisseno.
Silvana Francesca Chiara – archeologa e docente di lettere – ha scritto il pezzo: “Mimiani”: il fascino discreto della masseria.
Flavio Termini con i suoi 21 anni è il socio più giovane dell’Associazione SiciAntica. Egli, oltre ad avere realizzare le foto insieme a Mauro Fornasero, ha raccolto i Proverbi nisseni e siciliani legati al cibo.
Sonia Gervasio, presidente di “Lunaria”, ha realizzato il capitolo dedicato a Caltanissetta e il cinema del nuovo millennio.
I curatori del volume Cinzia Caminiti, Stefania D’Angelo e Leonardo Sutera Sardo hanno scritto a “sei mani” il capitolo sulla bellissima storia di Maurizio Spinnello e la sua famiglia Il profumo del ricordo. Il pane del borgo.
Il volume si chiude con il capitolo dedicato alle ricette firmate dagli chef Marco Fasciana, Alessandro Papa e dal maestro pasticciere Davide Miracolini e con gli articoli sui vini: “Gioie e dolori” della strada del Vino e dei Sapori dei Castelli Nisseni di Fosca Tortoreolli e Selezione vini della provincia di Caltanissetta e tipologie di vino da abbinare alle ricette di Gianni Giardina.
La prima è responsabile Wine and Food Heritage experiences per Benecon, il secondo è un enologo, esperto Tecnico Degustatore Internazionale, ha rivestito spesso la carica di Presidente di giuria in numerosi concorsi enologici in tutto il mondo.
