Giovedì 4 ottobre Preghiera Ecumenica per il Creato, a Caltanissetta, parrocchia Regina Pacis, dalle ore 17.
Promosso dall’Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, diretto da Anna Wagemaker, “Spera e agisci con il creato” è un incontro di preghiera che vede riuniti oltre a credenti cattolici, ortodossi, valdesi, luterani e Comunità di Efraim, che nella diocesi di Caltanissetta si celebra sin dal 2020.
“Sperare e agire con il creato – ha scritto Papa Francesco nel suo Messaggio – significa anzitutto unire le forze e, camminando insieme a tutti gli uomini e le donne di buona volontà, contribuire a ‘ripensare alla questione del potere umano, al suo significato e ai suoi limiti. Il nostro potere, infatti, è aumentato freneticamente in pochi decenni. Abbiamo compiuto progressi tecnologici impressionanti e sorprendenti, e non ci rendiamo conto che allo stesso tempo siamo diventati altamente pericolosi, capaci di mettere a repentaglio la vita di molti esseri e la nostra stessa sopravvivenza’ (Laudate Deum, 28)”.
Il magistero del Papa sull’ecologia integrale ha ispirato questa iniziativa, a conclusione del mese dedicato alla custodia del creato (1° settembre 4 ottobre), sottolineando come “La salvaguardia del creato è dunque una questione, oltre che etica, eminentemente teologica: riguarda, infatti, l’intreccio tra il mistero dell’uomo e quello di Dio. Questo intreccio si può dire “generativo”, in quanto risale all’atto d’amore con cui Dio crea l’essere umano in Cristo. Questo atto creatore di Dio dona e fonda l’agire libero dell’uomo e tutta la sua eticità: libero proprio nel suo essere creato nell’immagine di Dio che è Gesù Cristo, e per questo “rappresentante” della creazione in Cristo stesso” conclude Papa Francesco nel suo messaggio