Renata Accardi è stata eletta per acclamazione Presidente della Camera Penale di Caltanissetta, succedendo a Sergio Iacona che ha presieduto l’organismo nell’ultimo mandato, durante il quale l’avvocata Accardi ha rivestito la funzione di segretaria.
Renata Accardi, nissena, è iscritta all’Albo degli Avvocati del Foro di Caltanissetta dal 1995, patrocinante in Cassazione, penalista affermata, giovanissima è stata uno degli avvocati al processo per la strage di Capaci, e ha seguito processi di rilevanza nazionale come, ultimamente, il processo Saguto.
Direttrice, sin dal 2004, della Scuola Forense nissena “G. Alessi”, molto attiva anche sul piano della formazione, relatrice in numerosi seminari e convegni giuridici e animatrice di attività culturali a 360°. Molto impegnata anche nel campo della tutela dell’ambiente e dei beni culturali con il FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) di cui è esponente di punta.
Unanimi le valutazioni positive del mondo forense e degli ambienti culturali della Città rispetto all’elezione dell’avvocata Accardi: preparata e generosa, seria, onesta e determinata, tenace e infaticabile, esponente della tradizione umanistica dell’avvocatura, interprete della funzione professionale come impegno civile in difesa del diritto, non soltanto come tecnicismo più o meno virtuosistico.
Sono iscritti alle Camere Penali, 128 in tutto il territorio nazionale, gli avvocati penalisti, più di 10.000 in Italia. I Presidenti delle Camere Penali territoriali fanno parte del Consiglio Nazionale dell’Unione Camere Penali, fondata nel 1982, che promuove la conoscenza, la diffusione e la tutela dei valori fondamentali del diritto penale e del giusto ed equo processo penale e tutela, anche attraverso l’elaborazione di proposte di riforma legislativa, il prestigio ed il rispetto della funzione del difensore, per garantire il diritto di difesa secondo la Costituzione e il diritto internazionale.
È stato rinnovato anche il Consiglio Direttivo della Camera Penale nissena che è composto da: Alberto Fiore (segretario), Massimiliano Bellini (tesoriere), Maria Francesca Assennato, Dino Milazzo, Davide Schillaci, Giuseppe Panepinto (consiglieri).