La Polizia di Stato guidata da una donna: uno sguardo più attento sulla società del territorio

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Nella foto in cui la Prefetta Chiara Armenia e la Questora Pinuccia Albertina Agnello passano in rassegna il picchetto d’onore prima di dare inizio alla celebrazione del 173° anniversario della fondazione della Polizia di Stato è sintetizzata la storia di un passaggio epocale. I massimi vertici della nostra Provincia, insieme alla Presidente della Corte d’Appello Domenica Motta sono al femminile, rappresentando più di ogni discorso il risultato di un secolo di impegno delle donne italiane per conquistare pari opportunità, diritti e riconoscimento, sgretolando, a poco a poco, la cappa di piombo del patriarcato.

Diverso anche il tono del report della Questora sulle attività annuali della Polizia nella Provincia: attenzione alla società a 360°, indicazione delle emergenze nascoste, che colpiscono la quotidianità delle persone, la violenza contro le donne, le truffe agli anziani, le risposte concrete che devono connotare un “sistema sicurezza” che sia in grado di garantire tutti, ben oltre le azioni repressive contro la criminalità organizzata, che pure non allenta la sua morsa nel territorio. Anzi, Cosa nostra e Stidda agiscono spesso in sinergia, nel campo largo del business della droga, in contatto con le “potenti cosche calabresi”, come ha puntualmente segnalato la Questora.

Il territorio provinciale è segnato da diverse problematiche: la presenza del CARA e la delicata azione verso i migranti, distinguendo tra richiedenti asilo e soggetti da rimpatriare, la criminalità organizzata e la delinquenza comune, sopratutto nell’area sud, il picco emergente dei reati informatici (+ 150% rispetto allo scorso anno).

La sguardo femminile della Questora si rivela anche nel garbo con cui ha ringraziato gli organi di informazione locali e le donne e gli uomini della Polizia di Stato, anche quando segnalano criticità o si rappresentano sindacalmente.

Particolarmente capillare, nel corso dell’anno, è stata la presenza nelle scuole: la Polizia di Stato ha incontrato oltre 7.000 alunni, studentidocenti e genitori di 40 plessi scolastici di ogni ordine e grado della provincia di Caltanissetta. I 59 incontri svolti presso gli istituti scolastici hanno riguardato le tematiche connesse alla violenza di genere, il contrasto alle dipendenze e i progetti di educazione alla legalità della Questura; la prevenzione dei rischi della rete internet e il cyberbullismo della Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale; la sicurezza stradale attraverso il rispetto del codice della strada della Sezione Polizia Stradale e la sicurezza ferroviaria rivolto a studenti delle scuole medie e superiori.

Hanno animato infatti la giornata del 173° in particolare i giovanissimi studenti della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Caponnetto-Sciascia” e l’Istituto Tecnico “A. Di Rocco

E’ il volto di una Polizia impegnata quotidianamente nella formazione capillare della cultura della legalità, nell’osservazione dei fenomeni sociali e delle tensioni che si muovono nella società, tutto l’opposto dello stereotipo “tutto chiacchiere e distintivo” che spesso nel passato ha segnato l’immaginario collettivo.

Al termine della celebrazione, la consegna delle onorificienze ai poliziotti per essersi distinti in occasione di operazioni di polizia giudiziaria, di soccorso pubblico e nel corso dell’attività di controllo del territorio:

Promozione per merito straordinario al Sovrintendente Michele Salute e l’encomio all’Assistente Luca Michele Giuseppe Giordano, all’Ispettore Capo Michele Ernesto Faraci e all’Ispettore Capo Salvatore D’Anca.

Encomio solenne al Vice Questore dr. Giovanni Minardi, all’Assistente Giuseppe Alessandro Muscarnera e all’Assistente Danilo Li Vecchi, all’Assistente Capo Coordinatore Ivan Sferrazza e all’Assistente Gaetano Luca Sanfilippo, all’Ispettore Claudio Salvatore Gangitano, al Sovrintendente Carmelo Salvatore Sillitti, all’Assistente Capo Coordinatore Massimiliano Cirasa, all’Assistente Capo Giuseppe Sanfilippo, al Commissario Capo dr. Liborio Insinga e al Vice Ispettore Giuseppe Catalano.

Encomio al Vice Sovrintendente Giuseppe Elio Cammarata, all’Assistente Capo Coordinatore Carmelo Scimone, all’Assistente Capo Salvatore Fabio Greco e all’Assistente Rosario Salvatore Giudice, al Vice Questore dr. Rosario Scalisi, ll’Assistente Capo Coordinatore Giuseppe Ragno e all’Assistente Michele Natale.

Lode all’Assistente Capo Coordinatore Alessandro Iannì, all’Assistente Capo Coordinatore Rosario Incarbone, all’Assistente Capo Nunzio Bertino, all’Assistente Capo Vincenzo Iapichino.

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