E’ stato uno scrutinio thriller quello per l’elezione del Presidente del Libero Consorzio dei Comuni di Caltanissetta, (meglio tornare a chiamarlo Provincia), quando le operazioni sono state sospese perchè risultava votata una scheda in più rispetto al totale dei votanti.
Già si intrecciavano le battute su chi avesse avuto indebitamente una scheda per votare, visto che si stava giocando buona parte del proprio presente e futuro politico…
Alla fine, riprese le operazioni, lo spoglio delle schede ha dato il seguente risultato. I Comuni sono stati divisi in 5 fasce, per il voto ponderato dei Consiglieri, calcolato in base al numero degli abitanti. In fascia A i Comuni più piccoli e poi in ordine progressivo, fino alla fascia E che comprendeva Caltanissetta e Gela:
Eletto Walter Tesauro, sindaco di Caltanissetta, sostenuto da Forza Italia e Orgoglio Nisseno, secondo il sindaco di Niscemi, Massimiliano Conti, terzo il sindaco di Gela, Terenziano Di Stefano, sostenuto da Pd (che non ha presentato una sua lista per il Consiglio Provinciale) e M5S
I voti nelle varie fasce, così suddivisi:
Fascia A Comuni fino a 3.000 abitanti : Conti 40 Tesauro 36, Di Stefano 14 Scheda Bianca 1
Fascia B Comuni da 3.001 a 5.000 abitanti : Conti 18, Tesauro 15, Di Stefano 16
Fascia C Comuni da 5.001 a 10.000 abitanti : Conti 15, Tesauro 9, Di Stefano 3
Fascia D Comuni da 10.001 a 30.000 abitanti : Conti 36, Tesauro 29, Di Stefano 16, Nulla 1
Fascia E Comuni da 30.001 a 100.000 abitanti (Caltanissetta e Gela): Conti 5, Tesauro 19, Di Stefano 25
In tutto 298 votanti. In assoluto i voti dei Consiglieri sono stati: Conti 114, Tesauro 108, Di Stefano 74.
Calcolando però la conversione dei voti singoli secondo il peso specifico dei voti ponderati, il risultato definitivo è stato: Tesauro 35,032, Conti 31,225, Di Stefano 29,945