La familiare cornice del cortile della biblioteca comunale “Bernardino Giuliana” di San Cataldo ha accolto ieri l’omaggio a monsignor Cataldo Naro, l’arcivescovo di Monreale, prematuramente scomparso il 29 settembre del 2006. L’occasione è stata la presentazione del nuovo libro di Vincenzo Siracusa, che, a conferma della profonda stima e gratitudine nei confronti dell’illustre concittadino, ha voluto scrivere, componendo una Via Lucis da alcuni scritti di monsignor Naro.
“Mi ricorderò delle misericordie del Signore” è il titolo del libro, un passo della Bibbia, ma anche il filo conduttore delle meditazioni di monsignor Naro. La prefazione è dell’arcivescovo emerito di Monreale, Michele Pennisi con uno scritto del Cardinale Camillo Ruini.
Profondamente legato alla figura di monsignor Naro, l’autore, dopo aver ringraziato l’amministrazione comunale, non ha nascosto l’orgoglio di averlo conosciuto personalmente da giovanissimo. “E’ il risultato di uno studio sul modo in cui viveva il mistero pasquale. Contemplava qualcosa di assoluto – ha detto Siracusa.
Al fratello don Massimo Naro, presente all’incontro, è stato dedicato il testo come “eredità spirituale e visiva”. “Molti scritti sono sconosciuti – ha detto don Massimo Naro, che, complimentandosi per il lavoro svolto, ha voluto precisare la specularità tra la Via Crucis e la Via Lucis, che è vita nuova, resurrezione a partire dal giorno di Pasqua. “Uno strumento per aiutarsi con l’aiuto spirituale di mio fratello – ha detto.
La lettura della preghiera-poesia di John Henry Newman “Guidami tu, luce gentile”, scritta nel 1833 dal cardinale convertito, ha chiuso l’incontro, a cui hanno partecipato anche il sindaco Gioacchino Comparato e la vicesindaca Marianna Guttilla.
Infine, all’ingresso della biblioteca è stato inaugurato il dipinto in tela raffigurante Monsignor Naro, opera di Calogero Borgia, donato da Vincenzo Siracusa alla città.


