E’ Marco Imera del Partito Democratico, il neo eletto componente della Fua, Area Urbana Funzionale di Caltanissetta. La decisione mercoledì scorso durante l’ultima seduta del Consiglio comunale. Imera, che prende il posto del consigliere dimissionario David Alù del “Movimento 5 Stelle”, farà dunque parte dell’importante istituto.
“La mia elezione è il risultato di un voto democratico e trasparente all’interno del Consiglio comunale, nel pieno rispetto delle regole istituzionali. Non vi è stato alcun ‘inciucio’ né manovre sotterranee: semplicemente, si è affermata una scelta condivisa da più consiglieri, segno che esiste la volontà di andare oltre le appartenenze e di lavorare per l’interesse generale della città – questa la precisazione di Imera che ha riportato il termine (inciucio) usato dal consigliere Maurizio Lombardo di Primavera Sancataldese. Imera, l’unico consigliere comunale ad aver dato la propria disponibilità a ricoprire l’incarico, è stato eletto con 9 voti favorevoli da parte dell’opposizione (centrodestra, Pd e Le Spighe) e 5 schede bianche.
Il neo eletto ha, infine, ringraziato i colleghi consiglieri per la fiducia: “Il loro sostegno mi onora e rappresenta uno stimolo a svolgere questo incarico con ancora maggiore impegno e dedizione”. Anche il Partito Democratico cittadino ha espresso soddisfazione per l’elezione.
Dopo l’approvazione di provvedimenti di natura finanziaria oggetto dell’Odg, sono stati rinviati gli ultimi tre punti al prossimo consiglio comunale che si terrà mercoledì 12 novembre alle 18.
Verranno trattate le tre mozioni del Pd che riguardano l’acquisizione al patrimonio comunale e destinazione a parco pubblico di terreni siti in San Cataldo, il piano comunale per il ritorno dei fuori sede e incentivi per la ripopolazione e la richiesta di un’ordinanza comunale sugli orari delle attività danzanti e musicali. A cui si aggiunge un’altra mozione a firma del Pd sulla partecipazione del Comune all’avviso pubblico regionale per interventi di rinaturalizzazione di suoli degradati e incremento delle aree verdi urbane e due mozione consiliare a firma del presidente del consiglio Romeo Bonsignore sulla vertenza Telecontact a tutela dei lavoratori e per l’impegno dei Comuni ad opporsi alla realizzazione ed all’ampliamento dell’impianto di TMB con annessa discarica nel territorio comunale di Serradifalco.
