Il consigliere del Comune di San Cataldo, Bartolo Mangione, movimento “3 Colombe”, ha presentato tre interrogazioni sulla gestione di alcune strutture, sulla toponomastica e sulla viabilità. In particolare, Mangione chiede chiarezza sull’attuale modalità di gestione del Palazzetto dello Sport, del Campo Sportivo Comunale e del Parco Giochi di Via Pirandello e sull’aspetto economico concreto con dati aggiornati di costi e ricavi, anche in termini di trasparenza. Inoltre, vorrebbe conoscere l’intenzione dell’Amministrazione comunale sull’eventualità di rivedere le modalità gestionali, vista l’importanza sociale, sportiva e ricreativa per la comunità.
La seconda interrogazione riguarda la segnaletica cittadina che indica i nomi delle vie e delle piazze, elemento essenziale per orientamento, servizi postali, intervento di mezzi di soccorso, mobilità quotidiana dei cittadini e immagine urbana. In molte zone del territorio comunale di San Cataldo le targhe toponomastiche risultano mancanti, deteriorate, illeggibili o non correttamente collocate, creando disagi. Il consigliere chiede se è stato effettuato un censimento aggiornato dello stato della toponomastica e, in caso di previsione di un intervento programmato, le tempistiche e i fondi.
Al centro della terza interrogazione lo stato di abbandono di Via Peppino Impastato e la mancata apertura di Via Virgilio, strada che andrebbe a ricongiungersi con Via Trento e che rappresenterebbe una soluzione concreta per decongestionare il traffico (in particolare nelle ore di ingresso e uscita scolastica) e valorizzare un’area urbana importante della città. “Arteria mai aperta al traffico – si legge nell’interrogazione – a causa dell’inerzia dell’Amministrazione nonostante sia da tempo completata nella struttura”.

