Si è tenuta ieri nel foyer del teatro Margherita, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, la conferenza dal titolo “Il Durante e Dopo di Noi: frontiere invisibili o percorsi possibili?”, un incontro organizzato dall’Avo Caltanissetta, con il patrocinio del Comune di Caltanissetta, il supporto dell’ Assessorato comunale alle Politiche sociali e Socio Sanitarie e la collaborazione con l’APS ” Noi per la salute Tina Anselmi “. Si tratta di un progetto promosso dalla dottoressa Jessica Napoli, ideato per esplorare percorsi concreti e superare le barriere.
Dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco di Caltanissetta, Walter Tesauro, e dell’assessore Ermanno Pasqualino, si è entrati nel vivo dell’evento, moderato da Gandolfo Maria Pepe, vice presidente Avo Caltanissetta. Il momento di confronto è stato introdotto dalla presidente provinciale dell’Associazione, Daniela Cravotta, che, oltre a ringraziare i presenti, si è soffermata sul titolo dell’evento che invita a interrogarci sul futuro, sulla piena inclusione e sui percorsi da intraprendere: “L’Avo Caltanissetta – ha detto – fin dalla sua recente inaugurazione crede fermamente che la risposta a questa domanda non possa essere data da un singolo soggetto, ma solo attraverso un’azione corale e sinergica”.
L’educazione oltre lo sguardo, intervento pedagogico e di strategie inclusive nella disabilità visiva è stato l’argomento trattato dal pedagogista Fabio Bontempo, che ha raccontato la sua esperienza concreta in questo settore e ha spiegato come alcune metodologie possano risultare valide per diverse esigenze e in relazione a differenti disabilità, per le autonomie e il progetto educativo.
La psicologa e psicoterapeuta Chiara Fruscione ha puntato il focus sul ruolo della famiglia e l’approccio alla disabilità, spostandosi gradualmente verso contesti esterni, con un intervento dal titolo : “La disabilità è relazione“.
Diritto alla salute per la persona con disabilità, con la presentazione di una prospettiva concreta, è stato il contributo del dott. Giuseppe Pastorello, in virtù dell’ esperienza che porta avanti ogni giorno come presidente dell’APS “Noi per la salute Tina Anselmi”.
Un’importante prospettiva sul progetto individualizzato e sulle emergenze in corso è stato il tema aperto dal presidente dell’Anffas di Caltanissetta Maurizio Nicosia con il suo intervento: “Persone con disabilità: ritardi, aspettative e urgenze”.
“L’impegno congiunto di enti e cittadini è la via maestra per trasformare le frontiere invisibili in percorsi possibili di inclusione – si legge a conclusione dell’evento in una nota diffusa dall’Avo Caltanissetta, che continua il proprio percorso formativo con il 4° incontro del Primo Corso base dei volontari, il prossimo 12 dicembre, alle 16, nella sala conferenze di Sicilibanca. Relatrice sarà la dottoressa Piera Giamporcaro, infermiera coordinatrice all’Asp di Caltanissetta con “Aspetti medico-legali e sicurezza”, per conoscere l’ospedale, una realtà complessa, e le norme di igiene e profilassi.


