Unanime a Caltanissetta il cordoglio per la prematura scomparsa dell’arch. Giancarlo La Rocca, Segretario cittadino del PD e personalità impegnata in molti campi dell’impegno civile, culturale, professionale.
Il Consiglio comunale, in apertura della seduta di oggi 29 dicembre, ha osservato un minuto di silenzio, un ricordo è stato pronunciato dal Consigliere Carlo Vagginelli e tutti i gruppi politici ed i Consiglieri si sono associati nell’esprimere la propria partecipazione solidale al lutto che ha colpito non soltanto la famiglia, ma l’intera comunità politica ed istituzionale cittadina.
Il sindaco di Caltanissetta, Walter Tesauro, ha espresso in una nota profondo cordoglio, a nome proprio e dell’intera Amministrazione comunale:
«La notizia della sua morte colpisce profondamente la nostra comunità – ha dichiarato –. Giancarlo La Rocca ha rappresentato una presenza costante e riconosciuta nel panorama politico e civile cittadino, portando avanti il proprio impegno con senso di responsabilità, rispetto delle istituzioni e attenzione al bene collettivo».
«Nel corso degli anni – prosegue il sindaco – ha partecipato attivamente al dibattito pubblico e al confronto democratico, offrendo il proprio contributo con passione e competenza. Al di là delle naturali differenze politiche, oggi resta il valore umano di una persona che ha creduto nella partecipazione e nella vita civica come strumenti di crescita per la città».
«In questo momento di dolore – conclude il sindaco Tesauro – desidero esprimere, a nome mio personale e dell’Amministrazione comunale di Caltanissetta, la più sincera vicinanza alla famiglia, ai suoi affetti e alla comunità del Partito Democratico cittadino».
Il Circolo cittadino di Fratelli d’Italia ha diffuso la seguente nota: “Il direttivo e tutti gli iscritti del circolo territoriale di Fratelli d’Italia Caltanissetta apprendono con profonda commozione e sincero dispiacere la notizia della prematura scomparsa dell’Architetto Giancarlo La Rocca, Segretario cittadino del Partito Democratico.
In questo momento di dolore, dinanzi alla perdita di un uomo che ha dedicato con passione e onestà il proprio impegno civile e professionale alla nostra comunità, Fratelli d’Italia intende mettere da parte ogni distinzione di colore politico per rendere omaggio alla figura di un avversario leale e di un cittadino esemplare.
Giancarlo La Rocca ha rappresentato per Caltanissetta un punto di riferimento nel dibattito politico locale, distinguendosi sempre per il tratto garbato, la competenza tecnica e l’amore profondo per la sua città. La sua scomparsa lascia un vuoto non solo all’interno della sua area politica, ma nell’intero panorama civile nisseno. Esprimiamo il nostro più sentito cordoglio alla famiglia La Rocca, agli amici e a tutta la comunità del Partito Democratico di Caltanissetta”.
Il coordinamento di Area Civica così si è espresso: “La sua scomparsa, prematura e dolorosa, ci lascia attoniti. Sapevamo della terribile malattia che lo ha colpito, ma abbiamo visto fino all’ultimo la sua determinazione, la sua forza silenziosa, quella voglia di vivere che lo ha sempre contraddistinto e che ha attraversato tutta la sua storia personale: una vita fatta di impegno politico, sindacale e sociale, vissuta con serietà, passione e senso del dovere.
Giancarlo era una presenza rara: mai una parola fuori posto, sempre solare, sorridente, gentile. C’è chi lo definisce “un uomo di altri tempi”, ma Giancarlo era, in realtà, un uomo pienamente del nostro tempo: consapevole come pochi di quanto impegno, abnegazione e sacrificio questo tempo richieda nel lavoro, nella politica e nella vita di comunità. E lo testimoniava ogni giorno, nella sua quotidianità, con lo stile di chi non cerca clamore ma lascia segni profondi.
Giancarlo ci lascia in eredità il suo sorriso e il suo garbo, la sua compostezza, la devozione per la famiglia, la passione autentica per la politica e il sindacato, l’intraprendenza e la serietà con cui viveva la sua professione.
Se n’è andato troppo presto. Ma di lui, qui con noi, resta ciò che conta davvero: l’esempio, la dignità, l’umanità. E quella traccia discreta e forte che continuerà a parlare per lui, nel tempo”.