Gambino: interrogazione al Sindaco sul dissesto di via Redentore

redazione
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INTERROGAZIONE  – Dissesto Via Redentore 39 e 20 – Vicolo Scilla 29

Premesso che

–  In data 10-12-2024 sono stati segnalati dissesti statici negli edifici di Via redentore 30 e 20 e Vicolo Scilla Vicolo Scilla 29 e a seguito di sopralluogo di questo ente sono stati accertate in data successiva la presenza di lesioni in alcuni vani di appartamenti e nel vano scala dei suddetti immobili

–  le lesioni sono evidenti anche lungo il vicolo Scilla ove è presente una scarpata in terra alla base della quale vi è una costante fuoriuscita di acque di dubbia origine. La scarpata si  presenta a più livelli in evidenti condizioni di degrado sia igienico sanitario sia di stabilità,

–  a seguito di ulteriori sopralluoghi è stata accertata la presenza di lesioni e ulteriori potenziali dissesti in altri immobili oltre a quelli sopra citati

  • L’area di cui in oggetto ricade all’interno di un sito evidenziato dal Piano per l’Assetto Idrogeologico (P.A.I.) come sito d’attenzione  Sigla SA-072-2CL-002 che interessa tra l’altro una vasta area del centro storico nisseno, 

Tenuto conto che

–  A seguito di quanto in premessa i proprietari degli immobili hanno provveduto a collocare appositi  fessurimetri per accertare eventuali ulteriori movimenti nelle lesioni generate a seguito dei dissesti          

–  In occasioni delle successive misurazioni non si sono riscontrati movimenti superiori al grado di precisione della strumentazione collocata (dell’ordine di un mm)

–  I dissesti  di cui in oggetto han no creato evidenti        lesioni nei muri divisori e nel vano scala dei vari immobili che rende necessaria una opportuna verifica per potere determinare le condizioni di sicurezza degli immobili,

–  l’area interessata dai dissesti del 10 -12-2024 è un’area vasta in un sito di attenzione del PAI e non limitata ai singoli edifici facendo ipo            tizzare che il dissesto si è generato da un evento calamitoso già di per se attenzionato     e che interessa cose pubbliche e private,

Considerando che

–  In data 12-12-2024 è stata emessa da questo ente l’ordinanza n. 634 avente per oggetto lo sgombero immobili siti in Via Redentore, 39 e 20 e Vicolo Scilla 29 a seguito della quale i residenti di detti immobili sono stati  costretti a lasciare le loro abitazioni; i residenti sono stati presi in carico dal servizio sociale e sono attualmente alloggiati presso strutture temporanee con un costo non indifferente per le casse comunali,

​-  Ad oggi non risulta alcun atto che consenta ai residenti di potere rientrare nei loro immobili;

–  in occasione di un comunicato stampa pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Caltanissetta in data 10 gennaio 2025 è stato riferito che dovranno essere i proprietari a procedere alla verifica delle condizioni di sicurezza degli immobili per accertare l’effettiva agibilità degli stessi ai sensi del capitolo 8.3 delle N.T.C. 2018; 

–  nello stesso comunicato la S.V. ha dichiarato che si sta impegnando per verificare se esistono le condizioni per consen           tire di poter rientrare nelle abitazioni nel più breve tempo possibile e in totale tranquillità,

Ritenuto necessario

Dare una risposta urgente ai residenti che da oltre un mese sono stati sgomberati e non conoscono gli sviluppi futuri di tale situazione,

Per quanto sopra lo scrivente Consigliere comunale 

INTERROGA

la S.V. per sapere:

Quali sono le attività sulle quali la S.V. si sta impegnando per verificare se esistono le condizioni per  consentire di poter rientrare nelle abitazioni nel più breve tempo possibile e in totale tranquillità,

Quali sono le attività che la S.V. nella qualità di autorità locale di protezione civile ha attuato per contrastare gli inconvenienti derivanti dall’evento e per Valutare tempi e modalità di intervento;

Se, a seguito dell’evento calamitoso, ha dato comunicazione immediata al Presidente della Regione e alla sua struttura organizzativa competente per avviare il procedimento di calamità naturale essendo il fenomeno verificatosi all’interno di un Sito d’Attenzione del PAI;

Cosa intende fare per poter fare rientrare nelle abitazioni nel più breve tempo possibile e in totale  tranquillità ed evitare la spesa necessaria all’alloggio temporaneo delle persone sgomberate.

Vista la tematica trattata, si chiede la risposta diretta da parte del Sig. Sindaco in quanto coordinatore del COC e responsabile della protezione civile comunale.

Roberto Gambino

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