I deliri di Trump e i crimini di Putin

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Una riflessione del dott. Mario Ricotta, psichiatra

Disastro politico, morale ed economico dell’intero globo terrestre. Dopo la sfuriata aberrante di Trump e dei suoi accoliti in diretta mondiale contro Zelensky che sa di mafia e di prepotenza, di strozzinaggio e di brutalità, non si può tacere.

Trump è affetto da sindrome bipolare in fase ipomaniacale che sta per sfociare nella fase maniacale. Con tutte le conseguenze drammatiche per l’intero globo terrestre!

È un esibizionista, un istrione, un narcisista, un bugiardo patologico e pertanto irrecuperabile.

È una contraddizione permanente, dice una “sua verità” bugiarda e un’altra “sua verità” ancora più bugiarda che si contrappone alla prima con una spregiudicatezza “pindarica”. Mi fa orrore. Solo orrore. Individui simili sono capaci di ogni nefandezza.

Spesso esplode in un delirio. Contro chiunque osi mettere in discussione le sue bugie o solo chiedere chiarimenti esplode con una raffica di offese, di ingiurie, di parole pesanti, di calunnie, di invenzioni.

Ogni parola che esce dalla sua bocca è bugia. Non ho sentito una sola parola di verità. L’accelerazione con cui fa decreti contro i poveri, contro l’amministrazione in America, o minacce contro le istituzioni internazionali sono sintomi della sua mentalità malvagia.

Se l’osservate bene negli occhi torvi, nello sguardo oscuro, nel viso sformato dalle esibizioni, dalle espressioni di rabbia, nelle posture del suo corpo, nel balletto grottesco, nella deambulazione gongolante traspare intera, totale la sua cattiveria e la sua falsità. È “ontologicamente” falso e cattivo.

Si è alleato con il tossico, ricchissimo Elon Musk pur esso cattivo, che sostiene partiti di estrema destra, che cerca di destabilizzare l’Europa. Non è geniale uno che esalta partiti di estrema destra, che disprezza i poveri e protegge gli assassini. I test di intelligenza spesso sono inficiati di errori e rivelano solo aspetti particolari e limitati. La sua esaltazione si vede dal ballo che inscena, dallo sguardo che fissa il vuoto della sua inconsistenza umana.

Hanno costruito una religione a loro uso e consumo, sostenuti da personaggi labili, grotteschi, squilibrati, invasati, spiritati. Uomini e donne che si improvvisano messaggeri di Dio!

La totale negazione del vangelo di Cristo. Cristo ha usato parole forti contro personaggi di tal genere. Questa è la colpa più grande, è la porta di ingresso al nazifascismo. È il male assoluto. È mafia. Non posso essere amico di quelli che sono amici di Trump o di Putin.

La pace di Trump è la resa dei più deboli in Ucraina come in Palestina sdoganando, addirittura sostenendo criminali incalliti, sanguinari come Putin, o Netanyahu.

Putin è l’unico responsabile, insieme con i suoi collaboratori, della guerra in Ucraina, non ci sono attenuanti di sorta. Nessuna attenuante. Putin è solo un criminale che vuole estendere il suo potere, che vuole ricreare l’impero sovietico con la forza delle armi, che ha distrutto città, ha bombardato ospedali, ha fatto morire centinaia di migliaia di soldati russi e ucraini, ha deportato bambini, ha fatto morire tutti gli oppositori. Ha distrutto la Siria, la Cecenia, la Georgia. Ha sostenuto dittatori criminali in Siria e sostiene il dittatore bielorusso.

Putin, solo Putin e i suoi collaboratori sono responsabili di questa carneficina. Netanyahu ha risposto con azioni criminali al crimine di Hamas, con bombardamenti spietati a tappeto che hanno decimato un popolo con centinaia di migliaia di morti, tra cui molti bambini.

Trump è contro la natura, contro l’ecologia, contro la scienza, contro la dignità delle persone, contro i poveri, contro i più deboli, contro i bambini, contro la libertà, contro l’Europa, contro la sua stessa patria, contro il bene comune. È crimine arrestare, esibire, dopo averli arrestati, profughi che hanno solo la colpa di essere irregolari. La fame è fame, al di là delle leggi. Trump, Elon Musk, Vance, Bannon e i tecnocrati che li affiancano, stanno assassinando la terra, le menti, l’umanità.

La pace di Trump si basa sulla minaccia, sul ricatto, è la spartizione dell’Ucraina con il criminale Putin, è la deportazione dell’intero popolo palestinese. L’America di Trump è l’estranea che non dovrebbe fare parte del trattato di pace tra Ucraina e Russia.

Fingersi portatore di pace, fingere di essere preoccupato per i morti della guerra in Ucraina e tentare accordi capestro per le terre rare, è diabolico. È affondare il coltello nel collo della vittima che ha subito l’invasione.

È la ricerca vorace di un profitto sia in Ucraina con le terre rare, sia nella striscia di Gaza con i resort che vuole creare. Non ha interesse verso la pace. Davvero vomitevole quel video fatto con l’intelligenza artificiale. È un predatore da schifo. È un termine che uso con convinzione.

Eppure c’è chi si fa incantare dal suo delirio di onnipotenza. Non tengo in considerazione le farneticazioni di Salvini. Un personaggio inqualificabile su cui è inutile sprecare parole. Spero che al più presto scompaia dalla scena politica.

Ma la sfuriata di Conte è davvero incomprensibile, inquietante. Gli fa disonore. Lo mette in una luce cattiva. Spero, anzi sono sicuro, che l’amore per la pace gli ha stimolato quella sfuriata. Uno come lui non può condividere le idee di Trump. Ha contrastato con forza la liberazione del boia libico, spedito con un aereo di stato.

Non è vero che i popoli europei, che i loro governi vogliono la guerra, la stanno subendo. Le nostre democrazie sono imperfette, hanno una moltitudine di difetti anche odiosi, anche cattivi ma sono lontane da Putin e Trump. Ci sono stati tentativi di pace che Putin ha respinto con disprezzo e volgarità.

Magari non sono state portate avanti iniziative fino in fondo. Però, ed è terribile, i criminali o si battono o non c’è rimedio. Magari fossi smentito!

Per i sofisti della pace, bisognava arrendersi perché la Russia è forte. Perché è destinata a vincere, perché è giusto che il debole soccomba. I sofisti della pace fanno il gioco del criminale anche senza volerlo. Eppure contro ogni previsione, il popolo ucraino ha tenuto contro la violenta invasione russa. La Russia ha perso la guerra. Le sue mire di rendere l’Ucraina un paese satellite non sono riuscite. Guai se l’Ucraina fosse stata conquistata dalla Russia.

Io sposo in pieno il discorso del nostro Presidente della Repubblica. Ci sono dei limiti alla indecenza, alla spudoratezza. Ci sono dei muri invalicabili.

Gli unici muri che io condivido sono quelli contro il criminale, il bugiardo e il razzista tranne che decida di pentirsi, poi tutti i ponti aperti, per i poveri, per i malati, per gli ultimi, per i profughi su cui deve essere impostata una vera politica di ampio respiro, di grande intelligenza. Questa è la vera sfida che richiede un lavoro complicato ma inevitabile per affrontare tale problema. La semplificazione è segno di stoltezza e di incapacità.

Tra l’Europa e l’America si agita una valanga di invasati, senza cervello, senza morale, senza anima che si richiamano a una destra estrema, razzista, violenta, senza valori.

Usano un linguaggio immaturo da bambini crudeli, da gang che cercano il male. Un frasario scurrile, di basso livello, pronti a fare bullismo, a disprezzare il diverso, a fare violenza verbale.

Ci vuole uno scatto d’orgoglio dell’Europa democratica, una ribellione morale di sguardi, di silenzi, di scelte, di contrasti, un dissenso forte, deciso da parte degli uomini per bene di tutta la terra, uno sforzo comune, che proclama la bontà, l’accoglienza, l’amore per la vera libertà.

Bisogna gridare con tutta la forza del proprio respiro, con i polmoni dell’universo perché il grido raggiunga le stelle, verso un dio addormentato, perché penetri nelle profondità dell’animo umano, nelle oscurità dell’inconscio.

Come mai un santo, come Tommaso d’Aquino, reputava lecito il tirannicidio? È una domanda che mi pongo, che pongo a tutti. Certi individui nascono per fare male. Sono una disgrazia per l’umanità.

Zelensky è un eroe, ha rischiato la vita, ha tenuto la testa alta di fronte al criminale Putin. Tutte le illazioni che sento in giro contro di lui sono pura invenzione. La mia stima, nei suoi confronti con tutti gli errori e i difetti, è incondizionata! L’ultima presa di posizione per cui è disposto a mettersi da parte in cambio della sicurezza dell’Ucraina, sotto il mantello della Nato è davvero lodevole.

Il maltrattamento che ha subito in diretta mondiale da due spregevoli personaggi (purtroppo, presidente e vicepresidente degli Stati Uniti d’ America) me lo rende ancora più vicino. Ha chiamato il suo popolo alle armi per la libertà. È un popolo che nel passato, nella storia, ha subito sempre violenza, dominio, stragi fino al genocidio da parte del potere criminale che sotto diversi colori ha comandato in Russia.

È un popolo che ha riscoperto la sua identità e la sua storia che vuole difendere a qualunque costo. Ma c’è un altro eroe che ha tenuto testa al criminale Putin, il suo più fiero oppositore, Navalny, a cui mando il mio saluto affettuoso.

“Là nella tomba dove giaci, caro amico mio Navalny, amico della mia anima, amico della mia umanità, ti stringo in un forte abbraccio. Col tuo esempio, col tuo martirio fino alla morte, anche dopo la morte hai dato dimostrazione di forza di spirito davvero sovrumana. Quell’assassino di Putin ha inveito contro di te, fino alla morte, contro il tuo corpo morto, contro tua madre, contro la tua famiglia. E ora ci sono presidenti prepotenti che si credono imperatori che lo vogliono riabilitare”.

Riabilitare Putin è commettere nuovi assassinii. La riabilitazione può avvenire dopo il pentimento, dopo aver ammesso i propri crimini. Miserrimi uomini nati per fare male. Sono uomini infelici, che non stanno bene, che vivono disagi psichici, che hanno gravi deficienze, ma sono anche ignoranti totali. Ignoranti assoluti! Penosamente ignoranti!

Gonfieranno, saranno sempre più gonfi, più gonfi, sempre più gonfi e non potranno fermarsi fino a scoppiare.

Allora accadrà che Trump subirà una caduta rovinosa, seppellito dalle maledizioni della gente, dei poveri, dalla perenne condanna della storia. Che Musk, con tutto il suo impero economico, andrà in fallimento e sarà risucchiato dal buio dei suoi stratagemmi. Che Putin sarà seppellito con tutte le sue ville faraoniche, costruite con il sangue dei poveri, con i ricavi della corruzione.

Una rivoluzione mondiale, inarrestabile abbatterà tutti i criminali che comandano la terra. Come si fa a imporre un nuovo ordine mondiale? Siamo nel cuore del disordine.

dott. Mario Ricotta (psichiatra)

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