Riprendono presso la parrocchia San Biagio di Caltanissetta, retta dal parroco padre Alessandro Rovello, gli incontri culturali del “Pensiero poliedrico”, in collaborazione con l’Ufficio Diocesano Cultura e con l’associazione Spazio Culturale Caladicolle, l’ultimo venerdì di ogni mese. Il titolo è evocativo: richiama i molteplici aspetti del pensiero umano, le forme variegate della comunicazione, i modi diversi in cui la cultura e l’arte, si possono esprimere e divenire patrimonio di tutti.
L’idea – nata da una felice espressione di Papa Francesco, pronunziata durante la prolusione dell’anno accademico 2024 della Facoltà Teologica di Sicilia – è quella di mostrare, attraverso varie forme artistiche, la “poliedricità” insita in ogni essere umano ed in modo particolare nei siciliani.
Durante l’anno passato, i sette incontri realizzati hanno riguardato alcuni autori (da Verga a Camilleri, da Pirandello a Rosso di San Secondo) che hanno raccontato, in diversi momenti storici, aspetti particolari della società, del pensiero e della spiritualità.
Ogni incontro è sempre stato accompagnato da intermezzi musicali, strettamente legati al tema trattato.
Quest’anno l’attenzione si sposterà soprattutto su un altro tipo di espressione artistica, privilegiando alcuni artisti che attraverso la pittura e la scultura hanno operato a Caltanissetta: da Paladini a Tripisciano, da Biangardi a Borremans.
Non si tratterà di lezioni di storia dell’arte, ma del tentativo di inserire le opere di questi autori nel contesto sociale, economico e religioso della città, cercando di scoprire come il loro lavoro abbia dato voce e sviluppato il “pensiero poliedrico” della intera comunità nissena.
Il primo incontro Venerdì 31 ottobre alle ore 19, nel salone della Parrocchia S. Biagio, sarà dedicato a “Un inno alla Madonna di Filippo Paladini“, relatrice la prof. Rosanna Zaffuto Rovello, interventi musicali di Giovanna Caruana e del M° Angelo Palermo.

