di OTTAVIO RIZZA
Il S. Agata di Militello ha battuto la Nissa: 3 a 1. L’ha battuta meritatamente. La partita era iniziata bene per la Nissa, che al 5’ ha colpito una traversa con Agnello e al 20’ è passata in vantaggio con Samakè.
Da quel momento la luce, per i nisseni, si è spenta: in campo ha dominato il S. Agata di Militello, che ha pareggiato al 37’ con un bel colpo di testa del difensore Capomaggio, è passato in vantaggio al 53’ con un goal dell’argentino Pussetto, in sospetta posizione di fuorigioco e ha triplicato al 68’ con un bel diagonale di Manfrelotti.
C’è da dire che l’atteggiamento dei biancoscudati non è affatto piaciuto: non è piaciuto l’atteggiamento, non è piaciuto il fatto che ci sia stata poca corsa dei nisseni rispetto al S. Agata, poca grinta. Insomma, una prestazione da dimenticare.
Da evidenziare che questa partita della Nissa non è piaciuta neanche, ovviamente, agli ultrà, che al 70’ hanno abbandonato lo stadio di S. Agata in evidente segno di protesta per una prestazione davvero incolore. A fine partita tra gli ultrà circolava molto malumore: hanno contestato la squadra non solo per la bruttissima prestazione di oggi, ma perché sarebbero a conoscenza del fatto che qualche giocatore nel corso della settimana non si sarebbe comportato sempre da atleta.
Speriamo che si sia trattato soltanto di una brutta giornata, di una parentesi che si è aperta e che si chiuderà prima possibile.
OTTAVIO RIZZA
