La salute come responsabilità condivisa: il contributo nisseno al XIII Meeting della Società Italiana per la Promozione della Salute (SIPS)

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dalla SIPS riceviamo e pubblichiamo:

Si terrà in Sicilia a Cefalù venerdì 17 e sabato 18 ottobre il XIII Meeting nazionale della Società Italiana per la Promozione della Salute (SIPS) sul tema “Politiche di promozione della salute per il perseguimento del benessere, dell’equità, dei diritti umani e della pace”, iniziativa che viene proposta con la collaborazione del Comune e dell’Istituto di Istruzione Superiore “Mandralisca” di Cefalù.

Anche quest’anno la SIPS con questo evento conferma il suo impegno nell’affermare in ogni contesto la cultura della promozione della salute come processo sociale e politico globale, con specifico riferimento all’approccio della “Salute Globale” (“One Health”), alla sostenibilità e all’equità. L’edizione di quest’anno si distingue per un carattere ancor più marcatamente interdisciplinare rispetto alle precedenti e riafferma il ruolo della promozione della salute quale principio cardine dell’approccio alla salute globale, invitando la politica, i decisori, le istituzioni e tutti gli attori coinvolti a sostenere con convinzione le istanze della promozione della salute in ogni ambito e a ogni livello.

Due giorni di incontri, scambi di conoscenze scientifiche e di esperienze, quindi di “dialogo”, all’insegna di una “salute unica” e di una collaborazione che ha l’obiettivo di ridurre le distanze tra ambiti disciplinari, proponendo anche argomenti che sembrano distanti da quelli che sono tradizionalmente d’interesse della sanità pubblica, dell’assistenza sanitaria o della clinica: la spiritualità, il benessere del pianeta, la salute “del quotidiano”, la responsabilità sociale nelle scelte di salute, lo sviluppo di competenze nelle comunità; esperti di varie discipline si confronteranno sulla salute globale, accomunati dall’idea che, soprattutto dopo la recente crisi pandemica, tutti siamo invitati a pensare alla salute dell’uomo, a quella degli animali e a quella del pianeta, come a un unico sistema interdipendente.

Con i lavori del meeting si intende ribadire che la promozione della salute è una strategia-chiave dell’approccio della “salute globale”; i temi che saranno oggetto di discussione in queste due giornate indicano anche i percorsi da intraprendere per lo sviluppo di politiche sanitarie finalizzate a migliorare la salute e il benessere dei cittadini e delle comunità: costruire ambienti di vita e di lavoro più sicuri e gratificanti; rafforzare la partecipazione nelle scelte che incidono sul benessere collettivo; riorientare i servizi sanitari verso la collaborazione intersettoriale, superando le tradizionali barriere tra strutture, ambiti e servizi diversi; ridurre le disuguaglianze per garantire a tutti pari opportunità di salute, nel rispetto dei principi di equità, dignità e giustizia sociale.

Nel corso dei lavori, non a caso, sarà presentato il “Manifesto italiano per la Promozione della Salute”, un volume curato dagli esperti della SIPS che si propone come strumento concreto e inclusivo per chiamare istituzioni, professionisti e cittadini nel contribuire a sviluppare una visione condivisa e una responsabilità comune: quella di una società che riconosce nella salute non solo un diritto fondamentale, ma anche una risorsa collettiva da coltivare, rafforzare e tutelare.

Si discuterà anche delle esperienze programmate, in corso o realizzate nel nostro paese e che saranno presentate come “poster” o discusse come comunicazioni brevi in una sessione dedicata dei lavori.

Significativi i contributi che ai lavori del Meeting saranno offerti da professionisti, operatori e soci nisseni. Federica Falzone, psicologa, discuterà di un’esperienza che ha condotto mediante “gruppi di lettura” con caregiver che si occupano di fragilità; in questo contesto, la lettura viene proposta come fattore di protezione, spazio di elaborazione emotiva e di riorganizzazione narrativa.

Nella sessione “Competenze per la promozione della salute” di venerdì 17 sarà invece presentato un percorso innovativo sui gruppi di auto-mutuoaiuto, che la SIPS sta realizzando nel nisseno in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Noi per la salute – Tina Anselmi” e con l’ANFASS; verranno discussi i primi dati di una ricerca sul tema e saranno esposte alcune riflessioni di grande interesse sull’auto-mutuo-aiuto, nel contesto della promozione della salute e dello sviluppo delle comunità, privilegiando la cittadinanza attiva e la costruzione di opportunità per la salute e il benessere, a partire dai bisogni e dalla condivisione delle responsabilità; gli autori di questo lavoro sono Piero Cavaleri, Lucia Genco Russo, Giuseppe Lombardo e Claudia Marchese Ragona, psicologi che operano nel nostro territorio, nei servizi o nel volontariato.

Verranno presentati anche i primi risultati di una complessa attività di ricerca sulla percezione sociale degli antibiotici e dell’antibiotico-resistenza, condotta nel capoluogo con interviste individuali e di gruppo, di cui si sono occupati Giuseppe Lombardo, Valeria Mistero, educatore, e Chiara Vancheri, psicologa, tutti componenti di un gruppo di lavoro della Delegazione Regionale della SIPS.

Sono stati invitati a partecipare al Meeting i professionisti che nella nostra regione si occupano di prevenzione e di promozione della salute, i dirigenti dell’Assessorato alla Salute, il Direttore Generale e il Direttore Sanitario dell’ASP di Palermo; è previsto anche l’intervento dell’Assessore Regionale alla Salute.


Il Presidente della Delegazione Regionale SIPS – Regione Sicilia
Dr. Giuseppe Lombardo

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