“Ma tu che lavoro fai?”, Il libro che fa riflettere igiovani sul futuro

redazione
redazione 195 Views
4 Min Leggere

Una nuova edizione Simply Book, la casa editrice indipendente, con sede a Caltanissetta e a Roma: Mariangela Galante ha pubblicato “Ma che lavoro fai?”, da poco in tutte le librerie italiane e store digitali.

Il libro affronta con ironia e competenza il tema dell’orientamento post-scolastico, e quindi è stato previsto un tour di presentazioni nelle scuole in tutta Italia, che inizierà a gennaio in Veneto, a Lozzo Atesino con un evento di lancio, per proseguire poi in tutte le regioni, con incontri on line e off line, costruendo un dialogo concreto tra formazione, cultura e realtà professionale.

“Ma tu che lavoro fai? – Storia di una partita iva ironica e divertita” è una narrazione vivace
che racconta la vita di una partita IVA con molteplici sogni, altrettanti ostacoli e piccole
grandi conquiste quotidiane, con la capacità di unire ironia, introspezione psicologica e orientamento efficace..
Con uno stile diretto e autentico, Mariangela Galante restituisce al lettore uno spaccato del lavoro contemporaneo, fatto di passione, resilienza e continua ricerca di equilibrio tra sé e ciò che si fa…e la domanda quotidiana che non ti abbandona mai.
«Ho scritto questo libro per raccontare il lavoro in modo sincero e umano», spiega Mariangela Galante. «Non volevo fare un saggio o un manuale, ma condividere emozioni e dubbi che molti vivono ogni giorno. Portarlo nelle scuole significa dare ai ragazzi la possibilità di guardarsi dentro e capire che la vera scelta non è solo che lavoro fare, ma che persona diventare.»
Il progetto prevede una serie di incontri con studenti e docenti, con letture guidate, laboratori e momenti di riflessione. Il libro, così, diventa uno strumento didattico di orientamento e di educazione alla consapevolezza, utile per stimolare nei ragazzi una visione più ampia e personale del futuro.
Durante l’evento lancio del 22 gennaio, l’autrice dialogherà con gli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale di Lozzo Atestino, offrendo spunti su come affrontare le proprie scelte con curiosità, spirito critico e un pizzico di ironia.

Perché proporlo a scuola. «L’orientamento non è solo scegliere una scuola o un mestiere», sottolinea il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Lozzo Atestino, Alfonso D’Ambrosio. «È un percorso di crescita che parte dalla conoscenza di sé. Il libro di Mariangela Galante aiuta i ragazzi a porsi domande, a riflettere sui propri talenti e ad aprirsi alla complessità del mondo del lavoro con uno sguardo nuovo e consapevole. Ed è per questo motivo che abbiamo scelto di acquistare delle copie per regalarlo ai più meritevoli; non solo faremo questo primo incontro di gennaio con le classi terze ma ne è previsto un secondo a marzo, in occasione della nostra settimana dei club, in cui l’autrice dialogherà con le seconde e le prime classi.»

L’evento, organizzato con il supporto della casa editrice SimplyBook, nasce dal desiderio di creare spazi di confronto reali tra giovani e adulti, insegnanti e professionisti.
La domanda che dà il titolo al libro – “Ma tu che lavoro fai?” – diventa così una chiave per parlare di identità, aspirazioni e cambiamento in un tempo in cui il lavoro è sempre più fluido e in continua evoluzione.

Condividi Questo Articolo