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“Parole d’onore” con Attilio Bolzoni il 26 novembre all’Officina degli Artisti a Caltanissetta

redazione
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MercoledΓ¬ 26 novembre, alle ore 20, all’Officina degli Artisti a Caltanissetta (via Tortorici, 12) “Parole d’onore” Le voci della Mafia. con Attilio Bolzoni e Marco Gambino, con la regia di Manuela Ruggiero.

AprirΓ  la serata la presentazione libro “Immortali” di Attilio Bolzoni, in progress lo spettacolo teatrale con Marco Gambino.

𝗔ttilio Bolzoni, firma storica del giornalismo italiano, siciliano di nascita e nisseno d’adozione, ripercorre gli appunti accumulati in trent’anni di reportage: conversazioni, registrazioni, interviste a boss β€œ pentiti” e ad altri che mantengono la loro autoritΓ  pur stando dietro le sbarre.

Parole d’onore Γ¨ il racconto della Mafia, spogliata di tutto il suo arcano mistero. Un Racconto originale, β€œsenza fronzoli” attraverso le parole originali dei principali protagonisti di Cosa Nostra: dichiarazioni, conversazioni, interviste originali rilasciate nell’arco di un trentennio dai boss mafiosi.

Dice Attilio Bolzoni: “π‘ƒπ‘Žπ‘Ÿπ‘œπ‘™π‘’ π‘‘β€™π‘œπ‘›π‘œπ‘Ÿπ‘’ 𝑒’ 𝑖𝑙 π‘Ÿπ‘’π‘ π‘œπ‘π‘œπ‘›π‘‘π‘œ 𝑑𝑖 𝑒𝑛 π‘£π‘–π‘Žπ‘”π‘”π‘–π‘œ π‘‘π‘’π‘›π‘‘π‘Ÿπ‘œ 𝑖 π‘‘π‘’π‘Ÿπ‘Ÿπ‘–π‘‘π‘œπ‘Ÿπ‘– π‘šπ‘Žπ‘“π‘–π‘œπ‘ π‘–. π‘ˆπ‘›π‘Ž π‘Ÿπ‘Žπ‘π‘π‘œπ‘™π‘‘π‘Ž 𝑑𝑒𝑖 π‘π‘’π‘›π‘ π‘–π‘’π‘Ÿπ‘– 𝑒 𝑑𝑒𝑖 Β«π‘Ÿπ‘Žπ‘”π‘–π‘œπ‘›π‘Žπ‘šπ‘’π‘›π‘‘π‘–Β» π‘šπ‘Žπ‘“π‘–π‘œπ‘ π‘–. π‘ƒπ‘Žπ‘Ÿπ‘œπ‘™π‘’ π‘‘β€™π‘œπ‘›π‘œπ‘Ÿπ‘’ 𝑒’ 𝑒𝑛 π‘–π‘›π‘£π‘’π‘›π‘‘π‘Žπ‘Ÿπ‘–π‘œ 𝑑𝑖 π‘“π‘œπ‘™π‘™π‘–π‘’. π‘ˆπ‘›π‘Ž π‘π‘œπ‘šπ‘π‘–π‘›π‘Žπ‘§π‘–π‘œπ‘›π‘’ π‘“π‘Ÿπ‘Ž 𝑖𝑙 π‘‘π‘’π‘™π‘–π‘Ÿπ‘–π‘œ 𝑒 π‘™π‘Ž π‘™π‘œπ‘”π‘–π‘π‘Ž 𝑝𝑖𝑒̀ π‘–π‘šπ‘π‘™π‘Žπ‘π‘Žπ‘π‘–π‘™π‘’, π‘“π‘Ÿπ‘Ž π‘™π‘Ž π‘π‘Žπ‘Ÿπ‘Žπ‘›π‘œπ‘–π‘Ž 𝑒 π‘’π‘›π‘Ž π‘ π‘π‘Žπ‘£π‘’π‘›π‘‘π‘œπ‘ π‘Ž π‘Ÿπ‘Žπ‘§π‘–π‘œπ‘›π‘Žπ‘™π‘–π‘‘π‘ŽΜ€. π‘π‘œπ‘› 𝑒’ π‘ π‘œπ‘™π‘œ 𝑒𝑛 π‘™π‘–π‘›π‘”π‘’π‘Žπ‘”π‘”π‘–π‘œ 𝑒 π‘›π‘œπ‘› 𝑒’ π‘ π‘œπ‘™π‘œ 𝑒𝑛 π‘π‘œπ‘‘π‘–π‘π‘’ π‘žπ‘’π‘’π‘™π‘™π‘œ π‘‘π‘’π‘™π‘™π‘Ž π‘šπ‘Žπ‘“π‘–π‘Ž: 𝑒’ π‘’π‘ π‘’π‘Ÿπ‘π‘–π‘§π‘–π‘œ π‘‘β€™π‘–π‘›π‘‘π‘’π‘™π‘™π‘–π‘”π‘’π‘›π‘§π‘Ž, π‘’π‘ π‘–π‘π‘–π‘§π‘–π‘œπ‘›π‘’ π‘π‘’π‘Ÿπ‘šπ‘Žπ‘›π‘’π‘›π‘‘π‘’ 𝑑𝑖 π‘π‘œπ‘‘π‘’π‘Ÿπ‘’. 𝑂𝑔𝑛𝑖 π‘Ÿπ‘–π‘“π‘™π‘’π‘ π‘ π‘–π‘œπ‘›π‘’ 𝑒’ 𝑒𝑛 π‘π‘Žπ‘™π‘π‘œπ‘™π‘œ, π‘œπ‘”π‘›π‘– π‘šπ‘œπ‘‘π‘œ 𝑑𝑖 π‘‘π‘–π‘Ÿπ‘’ π‘ π‘£π‘’π‘™π‘Ž π‘’π‘›π‘Ž π‘›π‘Žπ‘‘π‘’π‘Ÿπ‘Ž 𝑑𝑖 π‘π‘Ÿπ‘–π‘šπ‘–π‘›π‘Žπ‘™π‘– π‘šπ‘œπ‘™π‘‘π‘œ π‘ π‘π‘’π‘π‘–π‘Žπ‘™π‘–. πΏβ€™π‘–π‘›π‘‘π‘’π‘Ÿπ‘π‘Ÿπ‘’π‘‘π‘Žπ‘§π‘–π‘œπ‘›π‘’ 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 π‘™π‘œπ‘Ÿπ‘œ π‘π‘Žπ‘Ÿπ‘œπ‘™π‘’ π‘šπ‘– β„Žπ‘Ž π‘π‘œπ‘›π‘ π‘’π‘›π‘‘π‘–π‘‘π‘œ 𝑑𝑖 π‘π‘’π‘›π‘’π‘‘π‘Ÿπ‘Žπ‘Ÿπ‘’ 𝑖𝑛 π‘žπ‘’π‘’π‘™π‘™β€™π‘Žπ‘™π‘‘π‘Ÿπ‘œ π‘šπ‘œπ‘›π‘‘π‘œ, 𝑑𝑖 π‘Žπ‘‘π‘‘π‘Ÿπ‘Žπ‘£π‘’π‘Ÿπ‘ π‘Žπ‘Ÿπ‘™π‘œ π‘Ÿπ‘–π‘π‘œπ‘›π‘œπ‘ π‘π‘’π‘›π‘‘π‘œπ‘›π‘’ 𝑖 𝑠𝑒𝑔𝑛𝑖, π‘“π‘–π‘’π‘‘π‘Žπ‘›π‘‘π‘œπ‘›π‘’ π‘œπ‘‘π‘œπ‘Ÿπ‘– 𝑒 π‘’π‘šπ‘œπ‘Ÿπ‘–“.

Marco Gambino, attore palermitano residente a Londra dal 1987, ha costruito una carriera internazionale tra teatro, cinema e televisione. Poliglotta e versatile, ha interpretato diversi monologhi tra cui Maria Callas, la perla nera, La zona grigia, La colpa di Otello e La Ballata dei Dimenticati in collaborazione con drammaturghi, musicisti e artisti visivi. In televisione Γ¨ apparso in serie di successo come Il Capo dei Capi, Squadra Antimafia, Il giovane Montalbano e nella serie internazionale Those About to Die, mentre al cinema ha lavorato con registi quali Tom Tykwer, Giacomo Campiotti e Saverio Costanzo. La sua collaborazione con Attilio Bolzoni risale al 2009, anno in cui lo spettacolo Parole d’onore debuttΓ² a Edimburgo in lingua inglese.

Dice Marco Gambino: “Parole d’Onore Γ¨ un grido di rabbia rivolto a me stesso e a un sistema che mi ha consentito di vivere a Palermo in quegli anni terribili come un cieco. Mi fa male pensare che le mie giornate da ragazzo β€œ borghese” scorressero ogni giorno sul sangue di cui sentivo l’odore, ma non percepivo il senso. Mi fa male pensare che mentre gli strilloni urlavano i morti ammazzati io tornassi a casa mormorando un semplice Β«mahΒ». Mi fa male pensare che la mia cittΓ , Palermo, spalancasse le porte delle sue chiese per celebrare funerali di Stato e il giorno dopo si ricominciasse a uccidere. Il sapore del mio ieri informa il mio lavoro di oggi“.

POSTI LIMITATI: Ingresso solo su prenotazione 351 8433604

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