Una richiesta di dibattito sulla programmazione e gestione del Cimitero di San Cataldo è stata presentata dai consiglieri comunali Vincenzo Naro, Ilenya Cordaro, Rosario Sorce, Bartolo Mangione e Rosario Aprile. L’argomento è stato spesso al centro del dibattito consiliare ed è stato inserito all’ordine del giorno della seduta ordinaria del Consiglio comunale prevista per domani mercoledì 26 novembre, alle 18.
“Si tratta di un luogo importante per tutti i cittadini, dove serve decoro e profondo rispetto per i nostri cari defunti – si legge nella richiesta – Varie sono le tematiche affrontate in questi anni sul tema Cimitero, dalle competenze sulla gestione della pulizia e della scerbatura, al personale da destinare, alle modifiche al regolamento tra i quali ad esempio l’aumento della durata delle concessioni da 30+10 a 30+30 anni, e la possibilità di ricongiungimento familiare all’interno dello stesso loculo con le urne cinerarie, dai lavori di rifinitura nel nuovo cimitero effettuati con il contratto quadro, all’annosa vicenda legale in corso, dal project financing previsto dalla precedente gestione commissariale e non concretizzato, alla concessione delle aree alle società di mutuo soccorso. Ad oggi però, tantissime problematiche sono ancora da affrontare con serietà e visione, perché il Cimitero necessita di forti manutenzioni strutturali (dal muro di cinta, al palazzo), di iniziative volte al recupero sia dei loculi vuoti nell’area storica, sia delle varie cappelle ormai abbandonate e in disuso”.
I consiglieri chiedono quale sia il futuro di un luogo così importante, che necessita di organizzazione, personale e decoro, nel rispetto dei cari defunti e aggiungono in una nota: ”In questi anni, sin dal 2021 abbiamo più volte sollecitato l’amministrazione ad intervenire sulle varie criticità e a programmarne il futuro, sul recupero del cimitero storico e sullo sviluppo del nuovo cimitero, abbiamo spinto per il tempio crematorio e per ricominciare quell’iter bloccato senza alcuna reale motivazione. Il dibattito in consiglio è doveroso per poter continuare a sollecitare e portare le istanze all’attenzione dell’amministrazione”.
Nei giorni scorsi anche i consiglieri del gruppo “Le Spighe” sono intervenuti, presentando un’interrogazione sulle misure adottate a seguito del crollo di un tratto del muro perimetrale confinante con un privato.
