La vicenda della residenza per anziani che è stata teatro di maltrattamenti e violenze tanto da portare a nove arresti e al sequestro della struttura ha turbato profondamente l’opinione pubblica, facendo emergere come la condizione degli anziani sia esposta sempre di più all’emarginazione e alla svalutazione della loro dignità di cittadini. Dopo aver lavorato una vita spesso finiscono in case di riposo, lontani dal loro ambiente familiare, nell’anonimato di una condizione essenziale che li priva di relazioni significative e li deprime, privandoli spesso anche del rispetto e della cura per le loro fragilità di salute.
Il Sindaco Walter Tesauro in proposito ha rilasciato una dichiarazione:
“Ieri mattina la nostra città è stata scossa dalla notizia che i Carabinieri della sezione operativa della compagnia di Caltanissetta hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 9 persone.
Da cittadino, assieme alla mia Amministrazione, esprimo forte solidarietà agli anziani ospiti della struttura e alle loro famiglie. Sento di esternare un plauso agli uomini dell’Arma per l’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta. Gli anziani e la nostra comunità cittadina vanno tutelati. Bisogna garantire a tutti una buona qualità di vita, soprattutto a chi è più fragile e indifeso. Nel mio mandato mi impegnerò per orientare la mia azione sempre verso questo fronte restando sempre in prima linea“.
Anche il presidente provinciale dell’AUSER, Salvatore Pelonero, ha preso posizione sulla vicenda, che potrebbe essere la punta di iceberg molto più profondo ed inquietante:
“E imperdonabile quello che è avvenuto nei confronti di persone anziani e fragili, maltrattamento, violenze psicologiche, abbandono. Questo dimostra ancora una volta la mancanza di strutture efficienti con personale qualificato e che abbia umanità nei confronti di persone che hanno bisogno di cure, affetto e amore”.
“Purtroppo manca una politica a favore degli anziani, che li aiuti a essere curati a casa e avere strutture pubbliche di socializzazione, insomma una politica per l’invecchiamento attivo e un welfare adeguato per i bisogni delle persone anziani e fragili . Mi auguro che al più presto si faccia chiarezza sui fatti accaduti e che i responsabili paghino”.
