Un “fiume” di acqua che si riversa per strada e nei tombini delle fognature fa male al cuore in questa crisi drammatica che priva dell’acqua le case dei nisseni.
Questo è quello che sta accadendo, alle ore 11:45 del 28 settembre, in via Libertà proprio dinanzi il Palazzo di Giustizia di Caltanissetta.
Acqua tanto attesa e desiderata dalle famiglie ormai in condizioni ben lontane dal normale vivere quotidiano di un Paese “evoluto e non da terzo mondo” e che invece anche oggi vedranno scorrere e perdersi per strada e non dai propri rubinetti. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco e forze dell’ordine in attesa di ulteriori interventi che possano interrompere prima possibile la grande perdenza d’acqua.
Sembra l’ennesima dimostrazione di una fragilità della condotta idrica della città che in questo periodo è purtroppo sottoposta all’alternarsi destabilizzante tra vuoto e pieno nei tubi.
Una condotta idrica che sembra dimostrare sempre più la necessità di interventi importanti di sostituzione e non piccole riparazioni.
