Concerto della Banda della Polizia di Stato e Annullo Filatelico tra le celebrazioni per il 400° anniversario dall’apparizione di San Michele
E’ un progetto “work in progress” quello che il Comune sta predisponendo per celebrare il 400° anniversario dell’apparizione di S. Michele Arcangelo, apparso al Frate Francesco Giarratana nel 1625 dopo aver fermato il contagio della peste a Caltanissetta. Sono state presentate le prime iniziative, dopo la processione dell’8 maggio che ha seguito un percorso storico inedito fino alla chieda dell’Assunta, luogo dell’avvistamento del Santo, preparate in sinergia con la Questura (S. Michele è anche il protettore della Polizia di Stato), la Diocesi, la Soprintendenza ai Beni Culturali e con la Pro Loco.
“Sulle ali della Speranza” è il titolo scelto per identificare le iniziative organizzate giovedì 15 maggio: il Concerto dell’Orchestra della Polizia di Stato, l’annullo filatelico promosso dalla Posta e una mostra, saranno gli eventi di questa prima parte delle celebrazioni
Un progetto che prevede per questa prima parte di eventi un investimento di circa 60 mila euro, 40.000 dei quali erogati dalla Regione Siciliana, altre somme provenienti da sponsorizzazioni e la restante parte dal Comune di Caltanissetta.
Dalle ore 15.30 alle ore 20.30 si svolgerà l’annullo filatelico al teatro Rosso di San Secondo (ingresso dalla salita Matteotti).
Il timbro celebrativo apposto dagli incaricati di Poste Italiane in una cartolina, è stato scelto tra i bozzetti inviati per la partecipazione a un concorso bandito tra gli studenti delle scuole medie superiori a indirizzo artistico della città di Caltanissetta.
L’autrice del logo prescelto è Gaia Amato, giovane allieva dell’IIS Manzoni – Juvara. L’amministrazione comunale ha voluto dare un’adeguata rilevanza anche agli altri partecipanti al concorso con una mostra, allestita presso l’Info Point della Pro Loco (corso Umberto I), nella quale sono presenti tutti i progetti che sarà inaugurata alle ore 18.30.
La giornata si concluderà con il Concerto dell’Orchestra della Polizia di Stato. Sul palco del Teatro Rosso di San Secondo si esibiranno 75 orchestrali della prestigiosa Banda Musicale della Polizia di Stato, diretta dal M° Maurizio Billi, con la partecipazione del soprano Liliana Aiera. A presentare la serata sarà l’apprezzato conduttore Salvo La Rosa.
L’ingresso al Concerto è gratuito ma con prenotazione di un biglietto non numerato da ritirare al botteghino del Teatro Rosso di San Secondo.
La Diocesi sta celebrando l’evento proprio nella chiesa di Maria SS. Assunta con l’esposizione delle reliquie di S. Bernardo da Corleone, che visse nel convento dei Cappuccini annesso alla chiesa e vi fu consacrato. Ieri l’accoglienza dell’urna del santo con la S: Messa presieduta dal Vescovo Mario e oggi 13 maggio un convegno di studio sull’apparizione di S. Michele in cui saranno relatori padre Domenico Lipani e la prof. Nadia Rizzo.
E’ in corso presso il Museo Diocesano la preparazione di una mostra dedicata a S. Michele, mentre è già stato pubblicato un volume del vescovo mons. Mario Russotto, “Angelo di Speranza“, con prefazione di mons. Gaetano Canalella, che contiene tutte le omelie che nei 22 anni del suo episcopato ha pronunciato durante le celebrazioni dedicate a S. Michele l’8 maggio e il 29 settembre.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato il Sindaco Walter Tesauro, l’assessore alla Cultura Giovanna Candura, la Questora di Caltanissetta Pinuccia Albertina Agnello, Don Enzo Genova per la Diocesi di Caltanissetta, la Soprintendente ai BB.CC.AA. Daniela Vullo e il Presidente della Pro Loco Luca Miccichè.
“Questi appena illustrati sono gli eventi che apriranno l’anno di celebrazioni dedicati all’apparizione di San Michele” ha esordito la vicesindaco Candura anticipando che verranno organizzate alcune importanti mostre e la produzione di materiale informativo e culturale.
“C’è stata una sinergia piena tra le varie istituzioni. Un’azione corale che ha fatto convergere proposte e iniziative proprio nel mese in cui è avvenuta l’apparizione di San Michele” ha spiegato il Questore Agnello ricordando che San Michele non è solo il Patrono di Caltanissetta ma anche il Protettore della Polizia di Stato ed è per questo motivo il Corpo ha voluto fortemente partecipare a questi eventi celebrativi.
“Ci stiamo attivando per portare a Caltanissetta una pregiata opera dedicata a San Michele e, al contempo, in sinergia con la Diocesi, organizzando un concorso che coinvolgerà le scuole – ha proseguito il Soprintendente Vullo – aggiungendo che è in fase di lavorazione un importante progetto che prevede il restauro di tutti gli interni della chiesa cinquecentesca dell’Assunta attingendo a un finanziamento regionale di 940mila euro per restituire l’antico splendore della chiesa e restituirla alla collettività consentendone la piena fruizione”
“Si è messa in moto una macchina organizzativa tematizzata su San Michele che proseguirà anche nei prossimi mesi – ha detto il Presidente della Pro Loco Miccichè -. Stiamo vivendo un mese ricchissimo di eventi e siamo convinti che la partecipazione a queste iniziative porterà benefici anche al territorio e alle sue attività commerciali”.
“Abbiamo delle bellezze architettoniche e culturali che devono essere valorizzate e adeguatamente inserite in un percorso turistico religioso – ha concluso il sindaco Tesauro – Il nostro intento è quello di realizzare eventi che possano portare benefici anche in prospettiva. Diffondere la tradizione e valorizzare i nostri beni culturali coinvolgendo anche i giovani permette di far conoscere il loro territorio, la sua storia, le sue origini e le prospettive future“.
Finora la criticità maggiore nell’organizzazione degli eventi comunali è stata relativa alla promozione pubblicitaria fuori dal territorio cittadino, indispensabile per attrarre flussi di visitatori. Non c’è un piano annuale di comunicazione e promozione degli eventi e questo non permette di agire per tempo, programmare le visite e far conoscere su tutto il territorio regionale e nazionale le occasioni preziose di fruizione del turismo culturale e religioso che, se promosse secondo le regole del marketing, scientificamente e non occasionalmente, potrebbero seriamente costituire una parte importante del progetto di sviluppo del territorio.

