L’assessore Calogero Adornetto replica al dott. Giuseppe La Mensa sulla vicenda della riforma dell’Ufficio Tributi del Comune di Caltanissetta. Controreplica lapidaria dell’ex assessore La Mensa.
L’ing. Calogero Adornetto, assessore ai Tributi del Comune di Caltanissetta, ha inviato alla nostra redazione la seguente nota:
“Leggiamo con grande stupore un comunicato a firma del dott . La Mensa, ex Assessore ai Tributi , pubblicato dal quotidiano di informazione online ilcafféquotidiano, un comunicato che volutamente ingenera, per chi legge, solo confusione in merito alla TARI e alla gestione del relativo ufficio.
Ci stavamo ancora chiedendo dove fosse finito l’ex Assessore con delega ai tributi dopo lo straordinario risultato personale alle ultime elezioni comunali, 7 voti di preferenza, seguito da un assordante silenzio dello stesso per circa 9 mesi consecutivi in cui se ne sono dette di cotte e di crude in merito alla Tassa Rifiuti .
Dove è stato il Dott. La Mensa in questi 9 mesi in cui si è parlato di aumento TARI? Come mai si sveglia solo oggi che la Giunta Tesauro si presenta ai Cittadini Nisseni con un’importante iniziativa che nulla ha da condividere con la fallimentare politica Amministrativa di Gambino?
Quando l’ex Assessore dichiara di “avere trovato un ufficio tributi bloccato e disorganizzato” si ricorda di averlo ereditato dalla ex Assessore, sua compagna di squadra, dott.ssa Luciana Camizzi espressione del M5S?
Sappia il dott. La Mensa che delle sue iniziative presso l’ufficio tributi non c’è più la minima traccia in quanto questa Amministrazione ha preferito ripartire da zero piuttosto che sposare le fallimentari iniziative della Giunta Gambino.
L’ex Assessore ha perso l’ennesima occasione per continuare a stare in silenzio così come ha fatto negli ultimi 5 anni ma, soprattutto, in questi ulti mi 9 mesi NASCONDENDO AI CITTADINI NISSENI LA PROPRIA RESPONSABILITA’ IN MERITO ALL’AUMENTO DELLA TASSA RIFIUTI le cui bollette in questi giorni stanno raggiungendo le case delle famiglie Nissene.
Come mai il dott. La Mensa non dice che è stato lui a determinare l’aumento della TARI? Perché non dice che l’aumento della TARI è frutto di una scellerata e fallimentare azione politica dell’Amministrazione cui ha fatto parte anche se quasi nessuno se n’è accorto?
Se tanto ci tiene a parlare il dott. La Mensa venga a dire, o meglio vada a dire nelle opportune sedi, perché risulterebbero diverse criticità nei conti dei tributi in VIOLAZIONE DELLA LEGGE ISTITUTIVA DELLA TARI tali da determinare per il Comune un ammanco di circa 10 MILIONI DI EURO.
Di questa grave situazione ho già notiziato il Sindaco Tesauro e l’intera Giunta Comunale con il supporto della Segretaria Generale che, a seguito dei dovuti accertamenti, ci indicherà quali iniziative intraprendere per salvaguardare l’Ente!
STIA TRANQUILLO, COMUNQUE, CHE PER LA PRIMA VOLTA QUALCUNO PAGHERA’ I DANNI CHE L’AMMINISTRAZIONE GAMBINO HA ARRECATO AI CITTADINI CERCANDO DI ADDOSSARLI AD UN’AMMINISTRAZIONE CHE DI FATTO STA METTENDO IN ATTO MOLTEPLICI INIZIATIVE PER PAREGGIARE I CONTI E CONSEGUENTEMENTE DIMINUIRE LA TASSA SUI RIFIUTI”.
Controreplica del Dott. Giuseppe La Mensa:
Rimando al mittente le parole che leggo, non replico certo ad un attacco personale e dai toni scomposti che si commentano da soli, fatto di affermazioni insensate, in risposta a due mie legittime domande. Chi sa di me e di come uso lavorare non ha bisogno di altre parole.
Credo abbia senso ricordare solo, in questa occasione, che la proposta di aumento della TARI di allora, corrispondente alle richieste della Direzione competente, fu bocciata dal Consiglio comunale di cui l’autore del comunicato è stato parte attiva.
Questo il testo della delibera di Consiglio comunale del 27 aprile 2023: