La Rete di Trieste (amministratori cattolici) si presenta a Caltanissetta con Ernesto Maria Ruffini

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Presentazione della Rete di Trieste a Caltanissetta 25 luglio 2025 – ore 10.00, Sala Gialla del Comune

Giovedì 25 luglio 2025 alle ore 10.00, nella Sala Gialla del Comune di Caltanissetta, si terrà un incontro pubblico per la presentazione della Rete Civica di Trieste, un network nazionale di amministratori locali di ispirazione cattolica, nato nel febbraio 2025 durante la Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. 

La Rete si propone di promuovere una politica fondata sul bene comune, con metodo trasversale, inclusivo e partecipato con progetti costruiti e realizzati dal basso, direttamente collegati ai problemi dei territori.

Si tratta di un network formato da centinaia di amministratori e cittadini cattolici – attualmente circa 1000 – che mira alla messa in rete dei progetti e delle iniziative elaborati nei territori, e con un imprinting politico che punta alla collaborazione con i partiti, con i movimenti civici, con i soggetti collettivi che operano nella società.

Durante l’evento verrà illustrato anche il primo documento programmatico nazionale, articolato in cinque punti chiave:

1. Protagonismo giovanile: formazione civica, quote generazionali, spazi di socialità, organi consultivi giovanili.

2. Democrazia partecipata: assemblee pubbliche, bilanci partecipativi, coprogettazione tra enti e cittadini.

3. Welfare di prossimità: scuole aperte, reti contro lo spreco alimentare, diritto all’abitare.

4. Valorizzazione delle aree interne e periferiche: incentivi per il ritorno nei piccoli comuni, equità nei fondi pubblici.

5. Sostenibilità e transizione ecologica: Comunità Energetiche Rinnovabili, mobilità dolce, attenzione ai cambiamenti climatici.

L’incontro sarà aperto dai saluti del Sindaco di Caltanissetta, Walter Tesauro, e di mons. Onofrio Castelli vicario generale della Diocesi. Modererà Giovanni Ruvolo. Interverranno Margherita La Rocca Ruvolo, Giuseppe Mattina, Emiliano Abramo e Armando Turturici. Particolarmente rilevante la presenza di Ernesto Maria Ruffini, impegnato in questi mesi nella costruzione di una rete di comitati “Più Uno” ispirati ad una politica dell’uguaglianza sociale e delle riforme concrete capace di superare la sterilità dei posizionamenti fini a se stessi dei partiti attuali.

La tappa si inserisce in un’iniziativa nazionale che coinvolge 100 città italiane. L’incontro è aperto alla cittadinanza, alle associazioni e alle istituzioni.

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