Le 5 giornate di Caltanissetta: via Redentore e le famiglie fuori casa

Gandolfo Maria Pepe
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Le 5 giornate di Caltanissetta, dall’evacuazione di martedì per 11 famiglie e 41 persone, alla riapertura sabato delle attività commerciali e del traffico in via Redentore

Le 5 giornate di Caltanissetta: possono essere intitolate così, dopo quanto successo in città da martedì con la chiusura e lo sgombero dei due edifici di via Redentore 39 e vicolo Scilla 29, per i problemi di staticità e di rischio crollo, di ben 11 famiglie e 41 persone, tra cui bambini e anziani, fino a sabato, con il via libera alla riapertura degli esercizi commerciali che avevano subito un’interdizione, contestualmente a un’attività di controllo costante mediante fessurimetri e del transito nel tratto di strada di via Redentore compreso fra Corso Umberto e via Messina.

Il dramma di queste persone che da un momento all’altro si sono trovate evacuate dalle proprie case, per i problemi di stabilità e motivi di sicurezza. Lesioni del terreno e delle superfici degli edifici, fessure lungo il corpo scala e alcune unità immobiliari: a dare l’allarme erano stati gli stessi residenti, nel momento che hanno constatato che alcune porte delle loro abitazioni non riuscivano più a chiudere e strisciavano sul pavimento.

Preoccupati ed impauriti sono scesi in strada non capendo cosa stesse succedendo. Bambini e anziani che si sono ritrovati senza più una casa, spaventati e in preda alla paura, che si lamentano, che vogliono tornare a casa.

Alcuni sono anche preoccupati, perché stanno continuando a pagare il mutuo per l’acquisto della casa. Sono spaesati, hanno paura che i sacrifici di una vita per acquistare una casa possano svanire così e non si sa come finirà.

C’è poi chi si lamenta, che sottolinea come sotto le loro case passi una falda acquifera, che la questione era risaputa e nessuno ha fatto nulla.

Sono 11 famiglie, 41 persone, di cui la metà hanno trovato ospitalità presso alcuni familiari e amici, altri invece continuano ad essere ospitati nei B&B e negli alberghi, messi a disposizione del Comune, 7 persone hanno trovato alloggio al B&B Pian del Lago, 5 persone all’Uliwood, 3 al B&B Sant’Elia, 4 al B&B di Largo Barile, 1 B&B Giulia.

La Croce Rossa Italiana-Comitato di Caltanissetta da martedì è a lavoro con i volontari, tra cui assistenti sociali, operatori OP.EM. e soccorritori, per garantire assistenza e fornire il supporto necessario alle persone coinvolte. Croce Rossa si è occupata da accompagnare gli sfollati nelle strutture ricettive e da martedì sera sta provvedendo al sostentamento alimentare di queste persone, fornendo loro dei pasti caldi a pranzo e a cena.

Da oggi gli esercizi commerciali hanno avuto il via libera alla riapertura dei negozi. Anche il tratto di strada di via Redentore compreso fra Corso Umberto e via Messina è stato  riaperto al transito veicolare, resta una relativa limitazione in via precauzionale del tratto di marciapiede adiacente al civico 39 della stessa via.

Al termine della fase di monitoraggio, che ha interessato diverse abitazioni di via Redentore, vicolo Scilla, Corso Umberto I, via San Giovanni Bosco e il plesso scolastico di Santa Lucia dell’Istituto Comprensivo Vittorio Veneto, restano ancora chiusi i due edifici di via Redentore 39 e vicolo Scilla 29.

Le famiglie evacuate potranno tornare nelle proprie abitazioni se l’esito delle rilevazioni, che sono già state avviate tramite l’installazione dei fessurimetri, sarà positivo.

Questa è la situazione dopo che sono stati effettuati i sopralluoghi del caso da tecnici specializzati regionali, con il supporto di quelli locali, che hanno effettuato un accurato monitoraggio.

Gli accertamenti sono stati effettuati dal Dipartimento Regionale del Genio Civile, il dottore Bologna e altri componenti del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, i Vigili del Fuoco di Caltanissetta, il Dirigente della Direzione II del Comune Giuseppe Tomasella, l’UTC del Comune di Caltanissetta, la Polizia Municipale, il Sindaco Walter Tesauro e gli assessori Oscar Aiello e Calogero Adornetto.

L’Amministrazione comunale ha innanzitutto manifestato la propria vicinanza ai residenti e a tutti coloro che hanno subito un danno relativo ai fenomeni degli ultimi giorni. Il Sindaco ha ascoltato diverse famiglie e titolari di attività commerciali, assicurando il massimo impegno per fare ciò che è nelle possibilità dell’Ente per ridurre i gravi disagi che stanno vivendo i cittadini.

Le immagini del foto-racconto sono di Gandolfo Maria Pepe

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