Sette domande al Sindaco Tesauro sull’emergenza-acqua: 8° giorno!

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I dati sono ormai ufficiali e incontrovertibili: entro il 15 novembre il bacino Ancipa sarà esaurito e si chiuderanno i rubinetti dell’acqua per Caltanissetta, San Cataldo, Serradifalco, Mazzarino ed Enna.

Non ci sono più i tempi supplementari.

La Cabina di Regia della Protezione civile regionale parla di un piano B affidato alla trivellazione di nuovi pozzi e alla riattivazione dei vecchi, da immettere poi nella rete di distribuzione.

Il Comune di Caltanissetta annuncia 12 silos da 15.000 litri ciascuno da collocare in 12 punti della città, per attingere massimo 100 litri al giorno per ogni cittadino, e portarsi a casa, a braccia e su per le scale, l’elemosina liquida concessa.

Al primo cittadino di Caltanissetta, Walter Tesauro, con spirito costruttivo, ci permettiamo di rivolgere 7 domande, semplici e chiare, che sono quelle che tutti i cittadini si pongono senza riuscire a dare un senso logico a quello che accade.

  1. 15.000 litri per 12 silos sono 180.000 litri al giorno a Caltanissetta: perché non si immettono nei serbatoi generali e si distribuisce l’acqua, anche per poco tempo, ma dai rubinetti delle case, con dignità, senza costringere i cittadini, specialmente i più fragili, a scene da Terzo mondo?
  2. Quante pompe di sollevamento saranno operative nei punti della città in cui la pressione dell’acqua è più bassa, per raggiungere le case dei nisseni?
  3. Quanti pozzi saranno pronti per il 15 novembre, con i controlli di potabilità positivi per immettere nella rete l’acqua, con quale portata di litri al secondo?
  4. Perché non si lavora alla soluzione votata dal Consiglio comunale all’unanimità, di trivellare alla base delle Madonie per convogliare l’acqua verso il Blufi, dove c’è già, da anni, l’impianto di potabilizzazione e con un breve raccordo alla condotta esistente potrebbe arrivare direttamente a Caltanissetta?
  5. Come soluzione estrema, con quali altre fonti idriche siciliane sarà possibile connettere la condotta che porta l’acqua a Caltanissetta?
  6. È stato chiesto al Governo regionale e alla Cabina di Regia della Protezione Civile un cronoprogramma preciso sui tempi di soluzione delle diverse componenti dell’emergenza idrica?
  7. Quando cominceranno i lavori per il rifacimento integrale della rete idrica nissena che il Governo regionale ha annunciato di avere finanziato con 4,5 milioni di euro?

Ringraziamo anticipatamente per le risposte che ci auguriamo arriveranno.

Continueremo a porre queste domande fino a quando i cittadini nisseni non avranno risposta

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