UNA BIMBA NATA SUL BARCONE VERSO LAMPEDUSA

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È nata sul barcone, prima di arrivare a Lampedusa, una bimba figlia di una migrante, una giovane etiope già madre di un’altra bambina, soccorse entrambe dalla Guardia di Finanza e poi trasferite al poliambulatorio ASP di contrada Grecale a Lampedusa, dove sono entrati in azione gli operatori del Dipartimento salute della famiglia dell’Azienda Sanitaria di Palermo che ha attivato sull’isola un presidio in funzione h24.

Il parto è avvenuto sul barcone, un 10 metri di vetroresina sul quale viaggiavano 46 persone, salpate da Zuwara in Libia,  fra cui 2 donne: bengalesi, egiziani, pakistani e siriani che hanno riferito d’aver pagato 5 mila euro per la traversata.

Il ginecologo, Mauro Minasola, e l’ostetrico, Giuseppe Tomaselli, hanno prestato tutte le cure del caso alla giovane donna (alla sua seconda gravidanza) mentre il pediatra, Teodoro Guzzetta, ha visitato la bambina che pesa poco meno di 3 chili. “Mamma e figlia stanno bene” hanno assicurato gli operatori del Poliambulatorio che hanno, poi, organizzato con il servizio 118 il trasferimento in elisoccorso per il normale decorso post partum in una struttura ospedaliera.

Lo scorso anno nella sala chirurgica del Poliambulatorio di Lampedusa, attrezzata dall’Asp di Palermo con kit sterili per eventuale parto precipitoso e non trasferibile, avevano partorito 3 donne appena sbarcate sull’isola. (ITALPRESS)

Foto ufficio stampa Asp Palermo

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