Quest’anno la tradizionale processione della statua di S. Michele Arcangelo patrono di Caltanissetta, che si svolge l‘8 maggio per ricordare l’apparizione del Santo al Frate Giarratana nel 1625, 400 anni fa, seguirà un percorso speciale, per andare dalla Cattedrale, dove la preziosa statua del Li Volsi viene custodita tutto l’anno, fino alla chiesa di S. Michele, al margine ovest del centro storico, costruita a metà del ‘600 proprio nel punto in cui l’Arcangelo apparve dopo aver bloccato un appestato che stava per entrare in città a diffondere il contagio.
Da quell’anno si decise di affidare al S. Michele Arcangelo la protezione di Caltanissetta, proclamandolo patrono, insieme al SS. Crocifisso Signore della Città che ancora oggi si porta in processione solenne il Venerdì Santo.
Quest’anno la processione della statua del Santo, portata a spalla dai fedeli secondo la tradizione, seguirà un itinerario della memoria molto diverso dal solito: uscirà dalla Cattedrale e da piazza Garibaldi attraverserà il corso Umberto I in direzione di viale Regina Margherita, che percorrerà fino alla chiesa di Maria SS.ma Assunta, che al tempo dell’apparizione era la cappella del convento dei Frati Cappuccini, dalla quale il frate Francesco Giarratana affacciandosi ebbe la visione salvifica dell’Arcangelo. Dal viale Regina Margherita risalirà verso il centro, percorrendo la via XX Settembre, il corso Vittorio Emanuele II, il viale Conte Testasecca e la via Sallemi per concludersi nella chiesa di San Michele Arcangelo.
Nella chiesa a lui dedicata, S. Michele rimarrà fino al 22 maggio, offerto alla venerazione dei fedeli che secondo la tradizione visitano la chiesa provenendo da tutte le parrocchie cittadine. Da lì la statua dell’Arcangelo tornerà in processione, per riprendere il suo posto in Cattedrale nell’altare dedicato, a destra del presbiterio, percorrendo le strade principali del centro storico
Da alcuni anni la processione dell’8 maggio viene resa ancora più rappresentativa dalla partecipazione della Real Maestranza, in particolare in questo 400° anniversario dell’apparizione di S. Michele, simbolo della protezione divina che avvolge la Città.
