Il progetto “I nonni raccontano: San Cataldo ieri e oggi”

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LA NARRAZIONE DELLA STORIA ATTRAVERSO LA VOCE DEI NONNI E L’ESPLORAZIONE DEL TERRITORIO

I bambini scoprono il territorio ed la storia che lo ha abitato, passando dalle famiglie di ciascuno: questo il senso del progetto “I nonni raccontano”, che sta coinvolgendo i piccoli studenti di seconda elementare dell’Istituto comprensivo “G. Carducci” di San Cataldo, diretto dal prof. Salvatore Parenti.

Fare lezione fuori dalle aule, a contatto con i documenti della storia urbanistica, religiosa, civile del proprio paese, guidati dalle insegnanti e accompagnati dalla voce narrante dell’insegnante-poeta Maria Concetta Naro: i bambini si stanno appassionando a questa ricerca, che li porta a visitare i quartieri storici, le piazze e le strade più antiche di San Cataldo, dove hanno “scoperto” la Torre Civica, la chiesa della Catena, la chiesa madre, il Quartiere Furca, la Salita di via Cavour.

E dopo la mappatura storica del territorio, la ricerca delle fonti orali: i nonni, miniera di memoria storica vivente, da intervistare, facendosi raccontare come era la città quando erano bambini, e come sono cambiati da allora i quartieri, le strade, le piazze di S. Cataldo.

Il progetto, dal titolo “I nonni raccontano: San Cataldo ieri e oggi”, è stato avviato  in occasione della Festa dei nonni, il 2 ottobre, e sta costruendo una azione organizzata di valorizzazione della memoria, della narrazione delle esperienze del passato da parte di figure familiari, che rendono evidente come ciascuno di noi attraversa la storia, la segna con le scelte della propria vita, a partire da sé.

Durante le attività sono state utilizzate immagini, brevi scritti e libri antichi relativi alla storia della città. La passeggiata con i nonni e le insegnanti per i quartieri di San Cataldo ha consentito ai bambini dell’Istituto “Carducci” di acquisire un’esperienza preziosa, utile a vivere in prima persona la città e le sue bellezze storico-artistiche e architettoniche e ad arricchire le loro conoscenze con il valore dell’appartenenza ad una storia comune

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