La Giunta comunale incontra commercianti e residenti del centro storico

redazione
redazione 94 Views
6 Min Leggere

Impegno a lavorare in sinergia programmando la riqualificazione

In centro storico ormai l’unico segno di presenza produttiva è quello che rimane del sistema commerciale. Qualche banca resiste, qualche ufficio, ma la tendenza ormai, da anni, è quella dello spopolamento, certificata dalle saracinesche abbassate di decine di negozi che si sono trasferiti nella zona nuova o hanno chiuso definitivamente la loro attività.

È un paradosso, se si pensa che il centro storico di Caltanissetta ha una ricchezza monumentale che poche altre città di pari dimensioni possono vantare in Sicilia, e un tessuto urbanistico che è stato preservato dalla speculazione selvaggia degli anni ’60, mantenendo i volumi dei fabbricati e gli spazi, senza grandi stravolgimenti rispetto all’impianto ottocentesco della città.

Ma da anni ormai il centro storico nisseno langue, si spopola, si svuota di presenze produttive e gli unici segnali di vitalità sono legati alle presenze dei nuovi residenti che dall’Africa e dall’Asia si sono stabiliti in città, con le famiglie, andando ad abitare il cuore interno dei quattro quartieri del centro, spesso in condizioni di fatiscenza e di degrado inimmaginabili.

I commercianti che mantengono in centro le loro attività sono stati convocati in Comune, per iniziativa dell’assessore all’identità urbana Pier Paolo Olivo, per ragionare insieme sulle criticità e sulle possibili soluzioni, per impostare un’inversione di tendenza rispetto alla desertificazione che è in atto.

All’incontro, nel foyer del Teatro Margherita, era presente anche il sindaco Walter Tesauro, e gli assessori Ermanno Pasqualino, Guido del Popolo e Oscar Aiello.

“Abbiamo voluto accogliere chi nel centro storico ha scelto di vivere e di portare avanti la propria attività commerciale per ascoltare le loro istanze, comprendere le esigenze al fine di poter programmare un progetto di sviluppo urbano condiviso che sia realmente efficace” ha sottolineato l’assessore Olivo prima di dare la parola ai presenti.

“Progettazione” e “strategia” sono state le parole chiave condivise da tutti i presenti che hanno ribadito il desiderio di restare nel territorio senza abbandonarlo né accettare di vederlo morire.

Le richieste dei commercianti si possono così schematizzare:

  • Programmare adeguatamente l’eventuale blocco del traffico in caso di manifestazioni ed eventi per non scoraggiare le operazioni delle attività commerciali,
  • Carenza di parcheggi sia per i residenti del territorio, che non sono soggetti ad alcuna agevolazione, sia per i visitatori.
  • Progettare una riqualificazione di tutto il centro storico, potenziando i servizi in tutta l’area (non soltanto bagni pubblici ma anche la piena fruibilità della villa Comunale per renderla sempre più accoglientte)
  • Un centro storico che sia partecipato non soltanto come luogo di lavoro ma anche di residenza.
  • Impegno concreto per il benessere degli studenti universitari che frequentano le sedi del centro storico, in via Re d’Italia e in Corso Vittorio Emanuele
  • Incentivi che incoraggino aziende con uffici aperti al pubblico a tornare in centro storico
  • Riqualificazione del mercato Strata ‘a Foglia.
  • Censimento dei locali commerciali e abitazioni perché non siano lasciati all’incuria e al degrado come in molte realtà che si affacciano nelle due arterie principali.
  • Un arredo urbano decoroso e un’adeguata mappatura del territorio ispirerebbe maggiore fiducia e incoraggerebbe a frequentare il centro non soltanto come clienti di attività ma anche come abitanti e imprenditori commerciali.

La Giunta comunale ha confermato la volontà di proseguire con una programmazione che si dia obiettivi concordati con gli operatori commerciali e i portatori d’interesse del territorio.

“Abbiamo potenziato il sistema di sicurezza urbano – ha dichiarato il sindaco – con un terzo turno di polizia municipale che girerà anche a piedi per poter dare una migliore percezione di sicurezza, coinvolgendo anche le associazioni di volontariato per potenziare la presenza in centro storico.

È stata già avviata una mappatura dell’area del centro storico che porterà a programmare interventi mirati per eliminare eventuali pericoli o l’immagine poco decorosa del territorio per trasformarlo in un’area appetibile anche per attrarre investimenti.

Dopo il “Settembre è Nisseno”, l’Amministrazione è già al lavoro per il periodo natalizio, con attrazioni ed eventi tematizzati”.

Ultimo punto l’Università: “Conosco bene le esigenze degli studenti e le loro necessità avendo ricoperto il ruolo di Presidente del Consorzio Universitario – ha concluso il sindaco Tesauro – ed è per questo che stiamo contribuendo alla realizzazione della mensa per gli studenti che sarà gestita dall’Ersu e altri servizi correlati. Non vogliamo che Caltanissetta possa essere considerata come una sede universitaria di serie B”.

L’incontro si è concluso con l’impegno di proseguire con il metodo del dialogo costruttivo.

Condividi Questo Articolo