RIVOLUZIONE ANNUNCIATA NELLA VIABILITA’ NISSENA

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PRESENTATO IL PROGETTO DI RIGENERAZIONE URBANA CHE COINVOLGERA’ OLTRE ALLE PISTE CICLABILI ANCHE TUTTE LE PRINCIPALI ARTERIE CITTADINE

I primi 5 milioni di euro del pacchetto PNRR stanno per essere investiti in una operazione a vasto raggio di rigenerazione della viabilità cittadina.

Nel corso di una conferenza stampa è stato presentato il progetto esecutivo “Lavori di realizzazione del collegamento viario e ciclabile dalla via Romita a via Rochester al fine di chiudere il collegamento tra la zona di viale della Regione, c/da Balate e il quartiere S. Luca”.

L’indirizzo del progetto risale alla precedente Amministrazione, guidata da Roberto Gambino, (presente alla conferenza stampa) che riuscì ad intercettare circa 144 milioni di euro dai fondi PNRR, e che ha colto l’occasione, attraverso il finanziamento delle piste ciclabili, di proporre una generale risistemazione di tutte le strade cittadine interessate al percorso, orientando in questo senso le indicazioni operative allo staff degli Uffici Urbanistica e Mobilità, diretto dall’ing. Giuseppe Dell’Utri e Lavori Pubblici, diretto dall’ing. Giuseppe Tomasella..

Alla conferenza stampa, nel foyer del Teatro Margherita, in cui erano esposte le tavole illustrative del progetto, sono intervenuti: il Sindaco Walter Tesauro, l’assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica Calogero Adornetto, l’assessore alla viabilità Salvatore Petrantoni, il dirigente alla III Direzione Urbanistica e Mobilità Giuseppe Dell’Utri, il Comandante della Polizia Municipale Diego Peruga, i progettisti della R.T.P. (capo gruppo  Davide Francesco Iannello con ing.Salvatore Giugno e geologo dott. Salvatore Volo). Era presente inoltre la II Commissione consiliare “Assetto del Territorio” presieduta dal consigliere Fabrizio Di Dio.

Le tecnologie che hanno trasformato i veicoli a due ruote con l’ausilio dell’elettricità consentono di applicare anche a Caltanissetta il concetto di “mobilità dolce”, superando le difficoltà di un suolo urbano fortemente segnato dalle variazioni altimetriche, che fino a pochi anni fa avrebbero reso impensabile questo progetto, ha dichiarato il Sindaco Tesauro in apertura.

L’assessore Adornetto illustrando i principali aspetti tecnici del progetto, ha evidenziato la centralità che il Parco Urbano “Rosario Assunto” riveste in questa operazione, dove è prevista una pista di 4 metri di larghezza, illuminazione, servizi igienici e una scala panoramica monte-valle, con il potenziamento di tutte le attrezzature del Parco, polmone verde che si punta a far diventare lo spazio conviviale della sociabilità cittadina. Con questo obiettivo l’Amministrazione ha già approvato un avviso pubblico per la cogestione di alcuni spazi con operatori privati che volessero partecipare all’animazione del Parco.

Saranno realizzati percorsi urbani per 26 km, (superando le indicazioni nazionali di 24 km) andando a ripavimentare integralmente tutte le strade cittadine che ospiteranno le piste ciclabili, interne o esterne alle carreggiate, senza eliminare nessuno degli stalli di sosta per parcheggiare.

“Se per ripavimentare tutte le vie cittadine è stato calcolato che occorrerebbero circa 9 milioni di euro – ha prospettato l’assessore Adornetto – con questi fondi PNRR copriremo oltre la metà dei percorsi e siamo in grado di dire che entro la fine del nostro mandato completeremo la rigenerazione di tutta la viabilità. Inoltre, con i fondi liberati dal PNRR si provvederà alla eliminazione delle barriere architettoniche e alla sistemazione ottimale dei marciapiedi”.

L’assessore alla viabilità Toti Petrantoni ha confessato di essere stato critico, da consigliere di opposizione nella scorsa legislatura, rispetto alle piste ciclabili e al PUMS (Piano Urbano Mobilità Sostenibile), mentre “ora si vede più chiarezza negli obiettivi che si cominciano a concretizzare. Saranno previsti inoltre punti di bike-sharing, per il noleggio temporaneo di biciclette e monopattini elettrici, proprio per incentivare la mobilità dolce, riducendo l’inquinamento, e cominciando a diffondere una nuova mentalità nei cittadini”.

Domenica 22 settembre si svolgerà, in collaborazione con il Lions Club, un test-bike sull’attuale pista ciclabile a scopo dimostrativo, a cui tutti i cittadini sono invitati.

Petrantoni ha inoltre sottolineato l’importanza della sicurezza stradale, collegata alla riduzione della velocità in diverse strade urbane a 30 km orari.

L’ing. Giuseppe Dell’Utri, entrando nel merito tecnico del progetto, ha premesso che la strada di collegamento tra zona Balate e via Rochester è stata per il momento differita perché il PNRR non prevedeva la possibilità di procedere agli espropri, anche se è quasi pronto uno studio di fattibilità che dovrebbe puntare a realizzarla in un secondo momento.

La logica seguita necessariamente per questo progetto è stata quella di partire dalle strade esistenti e collegarle come in una ragnatela, proprio attraverso le piste ciclabili, ottimizzando e rigenerando un sistema di viabilità che condiziona la qualità della vita quotidiana di tutti i cittadini nisseni.

Caltanissetta diventa così una delle città siciliane più avanti rispetto all’obiettivo della sostenibilità ambientale, indicatore fondamentale nelle classifiche nazionali delle città.

Il Comandante della Polizia Municipale Diego Peruga, ha molto insistito sul nuovo concetto di mobilità dolce da far penetrare nella mentalità dei nisseni, potenziato dalle modifiche al Codice della Strada intervenute nei mesi della pandemia, che sposta il focus del sistema viabilità dal traffico automobilistico alla mobilità sostenibile e ai sistemi intermodali di scambio tra parcheggi, bus urbani e bike-sharing.

Ha ammesso il dott. Peruga che non c’è ancora un cronoprogramma dei lavori, che devono concludersi obbligatoriamente entro marzo 2026, per evitare di paralizzare la città con la mole dei cantieri. Ci si propone di predisporlo insieme all’azienda che si aggiudicherà i lavori (il bando di gara non è ancora stato pubblicato).

Speriamo che si riesca a gestire una “città sottosopra” per un anno e mezzo senza provocare effetti disastrosi come nel caso recentissimo delle gallerie della SS 640.

Così come è rinviato ad un secondo momento il tema del centro storico nel nuovo sistema di viabilità urbana, pure previsto nel PUMS, dopo uno studio dei flussi di traffico già realizzato dalla società Syntagma che coordina la redazione del piano.

Queste le zone interessate ai lavori:

Quartieri della zona alta della Città: Viale della Regione


I° Tratto
 – Raccordo con la pista ciclabile in fase di realizzazione tra la Via Romita e la Via Ferdinando I. Interessa in entrambi i sensi di marcia le seguenti vie:


‐ Via Ferdinando I° (da incrocio via Romita a via Gaetano Costa), Via Gaetano Costa, Via Due Fontane, Viale Luigi Monaco (sino a CEFPAS).


II° Trattoda via incrocio con Via Due Fontane e Viale Luigi Monaco


‐ Viale della Regione, Via Calabria, Piazza Europa, Via Rosso di San Secondo, Via Maddalena
Calafato, Via Redentore, Via Messina, Viale Trieste, Via de Cosmi Giovanni Battista, Via Libertà, Via
Enrico De Nicola, Viale della Regione, Via Luigi Monaco (CEFPAS).


III° Tratto (Anello via Libertà – Palazzo di Giustizia)


‐ Via Libertà da incrocio Via Enrico De Nicola, Via Nino Martoglio, Viale Trieste (sino ad incrocio
Viale della Regione), Viale Trieste (sino ad incrocio con via Nino Martoglio).


IV° Tratto (nei due sensi di marcia)

‐ Via Turati (da incrocio Via Ferdinando I°), Via salvo D’Acquisto, Via Fra Giarratana, Via Don Minzoni, Via Salvo D’Acquisto, Via Turati ed in unico senso di marcia: Via Padre Angelico Lipani, Via GregorioXVI, Via Padre Pio da Pietrelcina.

V° Tratto


Via Antonino Guastaferro (da incrocio con via Turati), Via Leone XIII, Via Catania (nei due sensi di
marcia), Viale Sicilia, Via Malta (sino da incrocio con Viale della Regione).


VI° Tratto


Via Sallemi (da incrocio con Luisa Moncada) nei due sensi di marcia (sino a via Aretusa), Via Sallemi
sino ad incrocio con Via Regina Elena

Quartieri della zona bassa della Città: Quartiere San Luca


VII° Tratto
 di raccordo con Stazione FF.SS. e stazione trasporto pubblico su gomma (Autostazione di Via Rochester).


Viale Conte Testasecca, Via Regina Elena, Via Canonico Pulci, Via Alfredo Pisani, Piazza Roma
(Stazione FF.SS.), Via Rochester, Via Giuseppe Alessi, Via Regina Elena, Via John F. Kennedy, Via
Alcide de Gasperi, Via E. Tricomi, Via dei Mille.


VIII° Tratto di raccordo con pista ciclabile in corso di realizzazione attraverso il parco Urbano Balate

Via Trigona della Floresta (incrocio con Via Ferdinando I), Via Ferruccio Parri, Regia Trazzera e
percorso interno al Parco Balate, via Giorgio La Pira, Via Salvo D’Acquisto

IX° Tratto Ciclabile del Parco Urbano Balate

Tutto interno al Parco Urbano Balate di raccordo con le ciclabili esterne da via Ferruccio Parri a Via
delle Calcare ed innesto su Via Rochester.

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