San Cataldo, Collettivo Letizia e PD: “Serve una nuova sede per la biblioteca comunale”

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Il Collettivo Letizia e il Partito Democratico di San Cataldo chiedono una nuova ubicazione per la Biblioteca Comunale “B. Giuliana “:

“Riteniamo che a San Cataldo servano degli interventi di “rigenerazione urbana” che valorizzino il patrimonio pubblico, destinandolo a forme di aggregazione sociale e culturale, con il fine di innalzare la qualità della vita della città. Ciò riguarda diversi edifici pubblici, la corretta utilizzazione dei quali significa offrire nuovi ed efficienti servizi alla popolazione e dare nuovo lustro alla pubblica proprietà.

La Biblioteca Comunale oggi è purtroppo relegata in un immobile piccolo e non suscettibile di ampliamento e miglioramento della struttura, oltre che gravato di difficoltà di accesso per i disabili.  
Inoltre, il moderno concetto di Biblioteca prevede l’offerta di servizi che vanno ben oltre la mera lettura dei testi.  
Perciò occorrono spazi ampi e una collocazione urbana che faciliti la fruibilità del servizio e che ne consenta l’accesso per i disabili.

Il patrimonio immobiliare comunale dispone di valide alternative capaci di essere adibite a biblioteca comunale.  
I locali del Centro Diurno, al cui interno c’è anche un ampio spazio utilizzabile per concerti e rappresentazioni teatrali, appare la migliore allocazione possibile per una Biblioteca Comunale che voglia diventare centro pulsante della cultura e dell’arte.
Ma non è l’unico. Auspichiamo che per la Scuola De Amicis si provveda ad interventi di riqualificazione idonei a renderla un centro culturale e associativo polifunzionale. Ma si pensi anche all’immobile dell’ex Poste, che attualmente ospita le Vare. Crediamo fortemente che l’individuazione della nuova ubicazione non debba arrecare danno al patrimonio culturale-artistico della settimana Santa che, anzi, andrebbe valorizzato in un apposito centro museale.

Certamente, per trasformare questi immobili, sono necessari investimenti finanziari, ma essi incrementerebbero il patrimonio pubblico, in termini materiali,  umani e  culturali,  dando loro inestimabile valore.
E finalmente si metterebbe fine alla attuale mortificante ubicazione e utilizzazione della Biblioteca Comunale.

Gianfranco Cammarata – Collettivo Letizia
Fausto Terrana – Segretario PD San Cataldo

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