Tesauro: “inviati alla Regione il progetto esecutivo e gli atti propedeutici per il rifacimento della rete idrica cittadina”

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Era emerso nella conferenza stampa dei Consiglieri di opposizione: se entro il 31 dicembre non ci sarà il decreto di finanziamento su un progetto esecutivo i 4.200.000 per il rifacimento della rete idrica di Caltanissetta andranno perduti.

Questa mattina 15 novembre il sindaco Walter Tesauro ha diramato un comunicato in cui annuncia:

Come anticipato nei giorni scorsi, in data odierna, è stato inviato all’Assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità – dipartimento delle acque e dei rifiuti, il progetto esecutivo con tutti gli atti propedeutici approvati dagli enti di pertinenza. Un atto che consentirà di poter ottenere il decreto di finanziamento per la rete idrica cittadinaQuesto risultato importante, raggiunto nell’interesse della cittadinanza, è stato opera di un lavoro sinergico tra gli enti preposti e realizzato nei primi 4 mesi dell’amministrazione cittadina“.

Un esito che si aggiunge alla conclusione dei lavori di Caltaqua sulla messa in esercizio dei sei nuovi pozzi che si trovano in contrada San Giuliano, nel territorio di Butera e ad altri importanti interventi già realizzati che consentiranno di rafforzare significativamente l’approvvigionamento idrico della città di Caltanissetta”.

Dal comunicato stampa di Caltaqua, infatti, si legge che “ai quantitativi provenienti dalle risorse individuate da Caltaqua andranno a sommarsi le ulteriori risorse che saranno rese disponibili con l’attivazione di nuovi pozzi ad opera di Siciliacque portando così la dotazione totale per i comuni di Caltanissetta e di San Cataldo a circa 120-125 litri al secondo

Tali risorse sostituiranno integralmente l’acqua fornita ad oggi da Siciliacque proveniente dall’invaso Ancipa, permettendo così al Gestore di mantenere una turnazione di sei giorni nella distribuzione”.

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