Aula consiliare occupata: il centro-destra ha fatto mancare il numero legale per non discutere dell’emergenza idrica

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Questo è il testo dell’ordine del giorno sull’emergenza idrica presentato in Consiglio Comunale dai Consiglieri di opposizione.

La maggioranza di centro-destra, responsabile del governo della Città, ha fatto mancare il numero legale per evitare la discussione.

I Consiglieri di opposizione Roberto Gambino, Annalisa Petitto, Felice Dierna, Calogero Palermo, Vincenzo Cancelleri, Luigi Bellavia, Carlo Vagginelli, Armando Turturici, Federica Scalia hanno occupato l’Aula Consiliare

“CONSIGLIO COMUNALE DELLA CITTA’ CALTANISSETTA

ORDINE DEL GIORNO

DEPOSITATO ALLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 08 NOVEMBRE 2024

I sottoscritti consiglieri comunali dei gruppi di opposizione, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 9 punto 2 dello Statuto del Comune di Caltanissetta e dell’art. 12 comma 4 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale vigente, propongono il presente ordine del giorno perché venga discusso e sottoposto alla votazione del Consiglio Comunale di Caltanissetta.

ORDINE DEL GIORNO

AUDIZIONE DEL SINDACO ALLA SEDUTA DEL 08 NOVEMBRE 2024 PER RIFERIRE IN MERITO ALLA CHIUSURA ODIERNA DI ANCIPA CHE SI PROTRARRA’ PER UN TEMPO NON MEGLIO DEFINITO.

PREMESSO

  • Che nel corso della conferenza dei capigruppo svoltasi in seno al consiglio comunale di giorno 07 novembre u.s., di cui la seduta odierna è la prosecuzione, si è preso atto, a fronte della comunicazione del Sindaco Tesauro e del Presidente dell’ATI, della chiusura di ANCIPA a decorrere da oggi e per un tempo non meglio definito, chiusura imposta da una riferita ricollocazione del sistema di presa galleggiante in una zona dell’invaso a maggiore pescaggio.

Innanzi a tale situazione emergenziale, sempre per comunicazione del Sindaco Tesauro e del Presidente dell’ATI, è stato riferito che la fornitura d’acqua alla città di Caltanissetta avverrà mediante la distribuzione ad opera delle autobotti che verranno collocate in 15 punti della città.

  • Che la preannunciata immissione dell’acqua dal campo-pozzi San Giuliano nella rete idrica nissena (più volte assicurata alla cittadinanza nissena quale fonte alternativa e compensativa dell’acqua che non verrà più erogata da ANCIPA dal momento della sua chiusura definitiva stimata per mercoledì 15 novembre 2024),nonostante L’IMPREVISTA INTERRUZIONE TECNICA predetta, NON PUO’ ESSERE ATTIVATA atteso i riferiti lavori nell’acquedotto che collega il campo pozzi predetto al partitore di Blufi dal quale, attraverso l’inversione del flusso, l’acqua giungerebbe alla città di Caltanissetta.
  • Che alla luce di tale situazione incomprensibile, vista la prevista e preannunciata chiusura definitiva di ANCIPA, è forte la preoccupazione che tali lavori sull’acquedotto di collegamento campo pozzi San Giuliano e partitore Blufi, non saranno ultimati per la data del 15 novembre pv in cui è prevista la chiusura definitiva di ANCIPA.
  • Che il sistema di distribuzione dell’acqua attraverso le autobotti desta allarmanti interrogativi da parte dei sottoscritti consiglieri che, nell’interesse della cittadinanza tutta, chiedono di conoscere e sapere ufficialmente
  1. Quante autobotti della protezione civile saranno utilizzate per la distribuzione dell’acqua in città
  2. Quante autobotti della ditta privata saranno utilizzate per la predetta distribuzione?
  3. Chi sostiene i costi del servizio della ditta privata e con quale risorse economiche.
  4. Tali costi saranno applicati ai cittadini in bolletta?

5. Da dove verrà prelevata l’acqua che tramite autobotti della protezione civile e della ditta privata verranno messe a disposizione della città?

6. Da dove viene prelevata l’acqua che viene venduta dalle ditte private ad un costo ormai inaccessibile pari a

7.000 litri: €90

8.000 litri: €100

10.000 litri: €120

14.000 litri: €150

15.000 litri: €160

(Prezzi con IVA Esclusa)

  • Che la comunicazione in merito all’ emergenza idrica in atto, da parte di questa Amministrazione, è assolutamente deficitaria e, ad ogni buon conto, scarna e per nulla consona alla gravità della situazione come dimostrato dalla diffusione del video notturno del Sindaco con il quale viene comunicato un numero di cellulare che dovrebbe fungere da numero di emergenza per i cittadini che intendano segnalare l’esigenza di ricevere erogazione di acqua e che, di fatto, altro non è se non un numero di cellulare dell’ufficio tecnico di Caltanissetta.
  • Che non è in alcun modo ulteriormente tollerabile una siffatta metodologia comunicativa a fronte della presenza di un ufficio stampa dell’ente comune, di una delega assessoriale alla comunicazione e alla presenza costante accanto al Sindaco ed a taluni assessori di figure che fungono da portavoce o addetti stampa, e la cui posizione si auspica sia al più presto ufficializzata.
  • Che non si comprende il come ed il perché il Sindaco e l’intera giunta comunale non prendano chiare ed inequivoche posizioni nei confronti del Governo regionale Schifani in merito all’attuazione tempestiva delle azioni previste nel piano di emergenza del 2020 che annovera interventi a breve, media e lunga scadenza, ad oggi NESSUNO REALIZZATO e, nello specifico”

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